CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] di lui, comunque, ce lo presentano in una cerchia di amicizie "umanistiche", che vanno da Ercole Sadoleto, il fratello del cardinale, a Daniele Fino, a Lilio Gregorio Giraldi, il letterato amico e cofiaboratore di Pico negli ultimi anni. Appunto il ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] ., 1321-1352; E. Winkelmann, Acta Imperii inedita saeculi XIII et XIV, II, Innsbruck 1885, p. 692, n. 1092, p. 695; Registri dei cardinali Ugolino di Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890 (Fonti per la Storia d’Italia, 8), pp ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] era risultata formalmente imperfetta), nonché richieste di consulenze giuridiche da parte dei duchi di Parma, di Modena, del cardinale Maurizio di Savoia, sono solo un'indicazione per ricostruire questa sua vasta attività di consulente e di legale ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] una missione diplomatica: fu incaricato di presentare al pontefice Pio II le congratulazioni della Repubblica per la promozione del cardinale Fregoso.
Due anni dopo, nel 1462, durante la signoria in Genova dei Campofregoso, venne chiamato a far parte ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] all’ingresso delle truppe italiane attraverso una breccia nelle mura della città, ricavata vicino a Porta Pia. Il cardinal Antonelli chiese che anche la Città Leonina fosse sorvegliata dalla polizia italiana: si può leggere in questa decisione sia ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] vi godé della protezione e dell'amicizia prima del marchese Piero Guicciardini, ambasciatore del granduca, poi del cardinale Benedetto Giustiniani, genovese, noto mecenate e protettore del defunto padre Prospero Buonmattei, parente del B. e generale ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] l’ingresso di diversi lasciti: al lascito Sbaraglia e alla donazione di Benedetto XIV si unirono i libri del cardinale filippo Monti, di Francesco Zambeccari, del senatore Girolamo Ranuzzi, di Ulisse Aldrovandi e dell’oratoriano urbano Savorgnan e 50 ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] infatti tra coloro che presenziarono all'emanazione della famosa sentenza arbitrale con la quale Giovanni da Signa, cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, chiuse definitivamente una lunghissima e complicata vertenza che aveva visto protagonisti ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] i capitoli e le convenzioni con il duca, divenuto signore di Bologna. Nel 1409 fu al concilio di Pisa con il cardinale Cossa, legato di Bologna. Il 30 gennaio 1411 fu aggregato al Collegio dei dottori di diritto civile, “in locum vacantem per ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] sembra, secondo quanto egli stesso afferma nell'epistola ricordata dal Mazzuchelli "De laudibus Alexandri Papae V", dedicata al cardinale di Ravenna, che dedicasse molto del suo tempo a questi studi. Il C. sostiene inoltre, nell'epistola ricordata ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...