CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. come storico ufficiale del ducato di Ferrara e della, casa degli Estensi. Il 10 settembre, ad istanza del cardinale, che aveva raccomandato il suo candidato per "il stilo accomodato" e perché aveva "adito alle cose" più segrete dello Stato ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ; L. Nanni, Il clero della cattedrale di Lucca nei secoli XV e XVI, in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 273 ss.; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, pp. 67, 81, 125-27, 134, 139, 142, 173, 187, 201; II, ibid. 1967, pp. 71, 72 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] solo al prezzo di deludere tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] et facilita ogni negotio, sicome li distrugge ancora se li oppone... Mons.r datario è tanto innanzi che si crede che l'abbia a far cardinale, con tutto che sia così riservato a farne, non ne havendo fatto in 22 mesi che è Papa, se non il nepote solo ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] in un ciclo per le domeniche e le festività dall’Avvento alla Pentecoste.
Il volume, che avrebbe magari avuto un seguito se il cardinale non fosse mancato proprio nel febbraio 1600, consta di 29 pezzi a 8 voci (alcuni suddivisi in più parti), di un ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di datazione, vedi A. Mai, in Spicilegium Romanum, VI, Romae 1841, pp. L-LIX; L. Frati, Il discorso su la corte di Roma del cardinal C., in Nuova Antologia, 16 apr. 1914, pp. 726-730; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1928, pp. 310-315, 636 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e anche finanziario ai Guisa e alla Ligue.L'irritazione del pontefice, che bloccò i pagamenti mensili e i crediti del cardinal legato, ebbe conseguenze piuttosto gravi per la famiglia Caetani e per il C. personalmente, che il 3 giugno 1590 fu posto ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , ma in ogni caso non si può non convenire sul fatto che fosse effettivamente il M. a convogliare i voti degli altri cardinali su Pietro del Morrone, il quale, per spessore morale e religioso, per il fatto di essere suddito del re di Sicilia, ma ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] . di N. F. istitutore del liceo e del collegio Forteguerri di Pistoia…, Pisa 1813; G. Grossi, Cenni stor. intorno alla donazione del cardinal N. F., Firenze 1857; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 25 n ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] pontefice Clemente XII (1730), il B. fu nominato cappellano segreto soprannumerario. Nella sua nuova veste poté convincere il cardinale Pico ad agire sul pontefice perché rinnovasse la Congregazione della direzione degli studi, di cui il B. fu creato ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...