ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] in seno all'Accademia degli Affidati, sorta a Pavia nel 1548, ma riformata nel 1562, della quale facevano parte i cardinali Borromeo e Alciati, senatori milanesi, giuristi e letterati. L'A. vi assunse il nome di "Avvertito", con un'"impresa" recante ...
Leggi Tutto
Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] e la filosofia, pubblicando studi eruditi ed edizioni fondamentali. Dal 1570 fu a Roma per due anni, come segretario del cardinale di Granvelle; ebbe così modo di entrare in contatto con i maggiori rappresentanti del movimento culturale italiano e di ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] . Nel gennaio del 1504, dopo la morte di Piero de' Medici, il D. si trasferì definitivamente a Roma come segretario del cardinale Giovanni. È in questo periodo che il D. consolidò la sua autorità politica e la sua fama mondano-culturale: pur non ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] si perdono le tracce di Pandone. È probabile che, grazie alla protezione di Pietro Riario, nipote di papa Sisto IV e cardinale dal 1471, fosse rientrato a Roma, dove da un documento del gennaio 1473 si ricava che insegnava all’Università: «Eximio ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] Sardegna che si parlasse nella storia in termini meno che riverenti nei riguardi del sovrano, e le scarse cure del cardinale Orsini, al quale la corte di Napoli aveva affidato l'incarico di patrocinare l'opera presso la Curia. La Repubblica genovese ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] e venne inviato in qualità di ambasciatore della città di Udine presso il Senato veneto. Si trasferì poi a Roma al seguito del cardinale Marco Sittico Altemps, nipote di Pio IV, che lo nominò suo segretario. Si suppone che in questa veste il F. abbia ...
Leggi Tutto
GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] fare da sfondo all'amicizia con Paolo Manuzio, per il quale sollecitò il permesso di pubblicare alcune lettere del defunto cardinale Pietro Accolti (P. Manuzio, Tre libri di lettere volgari, Venezia, Aldo Manuzio, 1556, c. 26).
Le testimonianze coeve ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Castello della Turmelière, presso Liré, 1522 - Parigi 1560). Con P. de Ronsard e J.-A. de Baïf costituì nel Collège de Coqueret il primo nucleo della "Pléiade", e per la riforma classicistica, [...] . Con le rime amorose L'Olive (1549) stabilì la fortuna del sonetto in Francia. Dopo Vers lyriques (odi), fu al seguito del cardinale Jean du Bellay a Roma, dove compose due raccolte poetiche: Les antiquetez de Rome (1558) e Les regrets (1558), suo ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] studi giuridici lo entusiasmavano poco e per questo nel 1621 fu ben felice di entrare a far parte del seguito del cardinale Ottavio Corsini, inviato da Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] , Capit. 105, 1, e (in copia del sec. XIX) di Bologna, Arcivesc., 44, Aula 2, C.V.42, ed è dedicato al cardinale Paleotti in data 25 febbr. 1570; La Christiana vittoria maritima, poema in tre libri in ottave sulla battaglia di Lepanto, stampato a ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...