GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] de Il secolo d'oro vedono Apollo, in un viaggio al tempio dell'eternità, designare il potente e colto cardinal Ludovisi come il rinnovatore del valore e della virtù. Delle poesie religiose, che, anche se non profondamente ispirate, si distinguono ...
Leggi Tutto
BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] sempre più soddisfacente, il B. cercò invano aiuto presso i procuratori del Bembo a Roma. In seguito entrò al servizio del cardinale François de Tournon chelo portò con sé in Francia, dove si trovava certamente nel 1534. Anche il Bembo non ebbe per ...
Leggi Tutto
ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] Vico Garganico, località più alta e salubre, e ivi morì l'11 maggio 1653. Fu sepolto nella chiesa di Vico e il cardinale V. M. Orsini curò che sulla sua tomba fosse posta una lapide commemorativa.
Tra le sue opere si ricordano: Oratio de renovatione ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 238; P. Partner, The pope's men, Oxford 1990, pp. 56, 167, 236; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: la creazione di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma, Napoli 1992, pp. 236, 250, 270 s., 284; G. Battioni ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] sua adolescenza e giovinezza.
Dopo la morte dello zio il C. tornò a Roma, ove ebbe come nuovo protettore il cardinale Domenico Capranica; egli aspirava ora a ricevere una sede vescovile nel Veneto. Nel 1447 i canonici della cattedrale di Padova lo ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] cura dei fanghi. Il primo viaggio si fa risalire intorno all'11 sett. 1561 quando la E. fu accompagnata dal fratello, il cardinale Luigi, e dalla zia Leonora, una suora che molto spesso i biografi hanno scambiato per la principessa d'Este. La seconda ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] ora in Mantova: Le Lettere, II, Mantova 1962, pp. 564-66 (v. anche a p. 603); V. Pacifici, Ippolito secondo d'Este, Cardinale di Ferrara, Tivoli s. d. [ma 1920], pp. 143, 211. Di poco valore e spesso inesatti sono: M. A. Guarini, Compendio histor ...
Leggi Tutto
Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] di Pisa, dove fu allievo di M. Malpighi, G. A. Borelli e V. Viviani. Ammesso alla corte medicea, nel 1660 il cardinale Leopoldo de' Medici lo nominò segretario dell'Accademia del Cimento. Allo scioglimento dell'Accademia (1667) M. compì un "viaggio d ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 218); tornato a Monte Oliveto, tentò inoltre di fuggire a Roma con la speranza di valersi dell'appoggio di cardinali a lui favorevoli. Un temporaneo miglioramento delle sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] e Spagna, di cui mancano però conferme documentarie. Trovò finalmente protezione a Napoli presso i Carafa, prima al servizio del cardinale Oliviero, cui dedicò una Oratio de Spiritu Sancto recitata in Roma davanti al papa Giulio II nel 1509 (Venezia ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...