LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di F. Bonatti - A. Manfredi, Città del Vaticano 2000, pp. 324 s.; C. Bianca, Da Bisanzio a Roma. Studi sul cardinale Bessarione, Roma 1999, ad ind.; U. Jaitner-Hahner, La traduzione latina delle "Storie vere" di Luciano e le sue vicende attraverso i ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Pitigliano, chiese a Pio IV, a lui favorevole, di avocare a sé la decisione e di nominare una commissione di dieci cardinali. Tuttavia il papa tergiversò fino al 1562 e poi si accontentò di convocare Alfonso II perché esponesse le sue ragioni, senza ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] incarichi municipali tra il 1562 e il 1565. Nell'aprile del '66 era a Roma con lo zio Francesco per ottenere dal cardinale Alessandro Farnese il titolo di città a Ripatransone, missione che fu coronata da successo solo nel 1571. Nel novembre del '74 ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] fra quelli che avessero fama di libertini e atei.
A tale scopo si adoperarono attivamente il padre inquisitore Ambrogi ed il cardinale Corsini: l'uno nel ricercare i capi d'accusa contro i massoni, l'altro nell'ottenere dal granduca il permesso di ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] huomini dotti et illustri in materia di studio e d'erudizione sacra e profana); i) lettera autografa in latino al cardinale Cesare Baronio, Bibl. Apost. Vat., Chigiani, L. III, 59, ff. 126-127.
Nella Bibl. Laurenziana di Firenze esiste inoltre una ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] ,destinato ad assicurargli una lunga e durevole fama.
Nel 1663 (o nel 1664) entrò come segretario al servizio del cardinale senese Iacopo Filippo Nini e si trasferì a Roma, dove dimorò per circa dieci anni, stringendo numerose relazioni nell'ambiente ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] da essa che il C. si trovava in grosse ristrettezze economiche e, attraverso l'amico, chiedeva una pensione al cardinale Sirleto lamentando che "ha sempre da mendicare, et mai... da essere aiutato in bisogni grossissimi". L'attesa della pensione ...
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Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] che una famiglia di tal nome dovette esistere ed avere potenza in Messina prima che nel 1255, colla venuta del cardinale-arcivescovo, vi si potesse trapiantare un ramo de' Colonnesi romani […]. Quel titolo di giurista è anch'esso in certo modo ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] molti intellettuali e personaggi illustri a lui contemporanei, come lo scrittore ferrarese Alberto Lollio oppure il cardinale Cristoforo Madruzzo. Al patrizio veneziano Lorenzo Tiepolo indirizzò alcuni sonetti, mentre intrattenne un carteggio con il ...
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BENVOGLIENTI, Bartolomeo
Piero Craveri
Nacque a Siena da nobile famiglia del Monte dei Riformatori nei primi decenni del sec. XV. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, abbracciata la [...] e polemica umanistica. A queste opere il B. fece seguire la più nota operetta De origine etantiquitate Senarum urbis, dedicata al cardinale Ascanio Sforza e composta probabilmente tra il marzo 1484 e il gennaio 1486, che fu edita a Roma nel 1506 ed ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...