BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] quella ricca mensa / ove sì larga man cibo dispensa"). In quel tempo, e precisamente il 4 giugno 15'7, il cardinale Bemardo Dovizi da Bibbiena, scrivendo a Giulio Sadoleto, gli comunicava che era lieto di aver potuto aiutare il B., "persona virtuosa ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] presieduto a Pistoia la cerimonia per l'incoronazione dell'immagine della Vergine, il G. si trasferì a Roma, dove il cardinale C.A. Fabroni, segretario di Propaganda Fide, lo assunse al proprio servizio come bibliotecario. A Roma perfezionò lo studio ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] assolto secondo i tratti più tipici del poligrafo cinquecentesco: l'"Aggiunta" (dedicata al "reverendissimo et illustrissimo signor Hippolito Cardinale de' Medici") di "molti ornati et arguti motti de più boni autori" tradotti in volgare e posti in ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Este e la Signora Donna Virginia dei Medici, ibid. 1585; Canzone di G. C. da Colle sopra la Corona del Serenissimo Cardinale de' Medici Gran Duca di Toscana, ibid. 1587; Canzone in morte del Serenissimo Don Francesco Medici Gran Duca di Toscana, ibid ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] successo personale raccolse la poetessa il 14 giugno 1764 in occasione dell'adunanza tenuta dagli Arcadi nella villa romana del cardinale Alessandro Albani per l'acclamazione di Giuseppe II re dei Romani.
Morì nel 1770.
La sua notorietà resta legata ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] compiervi osservazioni (dati ibid., b. 3). Dal 1696 osservarono dalle rispettive abitazioni, dal 1697 da una specola nel palazzo del futuro cardinale G.A. Davia e, dopo il 1703, da due specole nel palazzo Marsili e nel palazzo Montalto (ibid., bb. 1 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] di Roma, ms. 582, ff. 76v-77v), scrisse due epigrammi sul gruppo marmoreo delle grazie conservate presso la dimora del cardinale Prospero Colonna dal titolo De ortu et statu Charitarum e De significatione Charitum (si trovano, tra l'altro, in un ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] onore di Carlo Contarini, che andava oratore di Venezia presso l'arciduca d'Austria, l'altra in onore del cardinale Marino Grimani, che succedeva allo zio Domenico nel patriarcato di Aquileia. Quest'ultima gli avrebbe procurato un invito a stendere ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] fonte che lo riporti. Elenca poi alcune collezioni private di antichità, tra cui quella del Colocci e quella del cardinale Andrea Della Valle, per la quale si sofferma sulla parte numismatica. All'opera sono aggiunte in appendice un'ecloga latina ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] scribebat Romae, anno salutis MDXVII, mense octob.". Del 1520 è la trascrizione del magnifico Messale per il cardinale Giulio de' Medici, il futuro pontefice Clemente VII, decorato da Marco Attavanti e conservato oggi a Berlino (Kupferstichkabinett ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...