GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] 1510-11 e il 1516; ignoriamo quale occupazione o carica vi ebbe, ma non è improbabile che fosse familiare di un cardinale, a giudicare dall'accorato e sarcastico lamento espresso nel Simia dal personaggio di s. Pietro per la condizione dei familiares ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] e poi a Verona (presso Cansignorio e la moglie, Agnese di Durazzo) nei primi mesi del 1365, un’altra nel luglio al cardinale Androino de la Roche legato papale a Bologna, una terza a Milano presso Bernabò Visconti e Regina della Scala, sorella di ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] con sé anche il Bruno. Senonché ben presto si accorse che sarebbe stato poco gradito a Roma lo spettacolo di un cardinale che giungeva in Curia col corteggio di una famiglia illegittima e cambiò progetto; lasciò i figli a Padova affidandoli alle cure ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] "maestro di belle lettere", B. strinse rapporti di amicizia col poeta Iacopo Fiorino de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte di Serafino Aquilano - del quale, come del Tebaldeo, B. fu ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] di arciprete, e l'insegnamento. Successivamente venne richiamato da papa Urbano VIII a Roma e fu tra i familiari del cardinale Francesco Barberini e cappellano dello stesso pontefice.
Nella chiesa di S. Atanasio, presso il Collegio greco, il 19 dic ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] la prima importante opera di editore: De le lettere di tredici huomini illustri libri tredici, Roma e Venezia 1554, dedicata al cardinale Feltrio della Rovere.
La raccolta che includeva, fra le altre, lettere di L. Canossa, di G. M. Giberti, di M. A ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] S. Clara sin a l’hora della morte sua sempre le fur ministrati gli Santi Sacramenti [...]»: Biblioteca apostolica Vaticana, Epistola alli Cardinali Inquisitori..., s.d., cc. 22-24v), il libro fu inserito nell’Indice del 1559 e poi in quello del 1564 ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] ora nella locale chiesa di S. Giovanni Battista.
Chiamato a Roma da Paolo V per decorare il palazzo del fratello, il cardinale Scipione Borghese, C. vi si trasferì nell'autunno dello stesso 1611, iniziando i lavori nel maggio 1612 - il 16 luglio 1614 ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] in territorio ferrarese. La caduta di Bologna nelle mani degli antipapali nel maggio di quello stesso anno, fu imputata dal cardinale Alidosi al duca d'Urbino, che uccise per questo a pugnalate il proprio accusatore. Secondo P. Serassi, all'immediata ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] probabile soggiorno presso il duca di Urbino (Vernarecci, 1872, p. 16), il G. nel 1580 entrava al servizio del cardinale Gabriele Paleotti, rimanendovi fino al luglio del 1597. A Bologna poté senza dubbio incentivare la propria raccolta di mirabilia ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...