BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] . Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il cardinal Maurizio sarebbe rimasto il Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducato di Milano, al duca di Parma una porzione ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] da parte di re Ferdinando III di Castiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S. Sabina. Queste parti versificate dei Chronica rappresentano un problema critico. Solo dei due planctus Riccardo rivendica esplicitamente ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] registrato nella Historia de' suoi tempi di N. Conti (II, Venetia 1589, pp. 269 s.): il F. avrebbe persuaso il cardinale Cristoforo Madruzzo principe vescovo di Trento a prendere Ferrara difesa dagli eserciti del duca di Guisa e di P. Strozzi, con ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] anche a titolo personale, come in occasione dell'entrata di Enrico III di Francia a Venezia o dell'assunzione al cardinalato di Canani. Da tale indefessa attività nacquero le edizioni dei singoli discorsi che uscirono per i fratelli Zoppino nel corso ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] ricevette la naturalizzazione francese, privilegio allora raro. Proprio in questo, periodo egli cercò di conquistarsi la protezione del cardinale Giorgio d'Amboise, in cui onore scrisse i De gestis Legati, pubblicati probabilmente nel 1503, dove mise ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] , il diritto civile vespertino; da tale posizione estese il suo potere nell'università e, con l'appoggio del viceré cardinal d'Althann, vi svolse una politica personale molto spregiudicata. Di essa fece le spese anche Giambattista Vico, che, alla ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] anche una Vita di Francesco Cattani da Diacceto senior, stampata a Basilea nel 1563 con dedica al cardinale Bernardo Salviati, a mo' di introduzione all'Opera omnia del filosofo fiorentino.
Attraversata da un'intonazione decisamente nostalgica ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] a indire un'adunanza per celebrare la Repubblica; in seguito egli affermò di avere prima avuto l'approvazione del cardinale vicario G.M. della Somaglia. Nei mesi successivi continuò a presiedere l'Arcadia, al cui interno orientamenti filorepubblicani ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] La grande raccolta manoscritta di scritture politiche italiane adunata dal C. in Danimarca entrò più tardi nella biblioteca del cardinal Franz Dietrichstein vescovo di Olomouc (morto nel 1636)e con essa fu conservata a Mikulov (in tedesco Nikolsburg ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] di primo piano i busti di vari tipi umani (il Prelato, il Monaco, il Vescovo, il Duca, l'Eremita, il Cardinale, il Poeta, il Papa e così via), posti alla sommità degli stalli, i quali, con le loro espressioni drammatiche fortemente individualizzate ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...