Cardinale, linguista (Bologna 1774 - Roma 1849). Figlio di un falegname, appassionato poliglotta già in seminario, appena fatto sacerdote (1797) insegnò all'università di Bologna lingua araba, lingua greca [...] si trasferì nel 1831 a Roma, successe ad Angelo Mai come custode della Biblioteca Vaticana (1833) e fu nominato cardinale (1838) e prefetto della congregazione per la correzione dei libri liturgici della Chiesa orientale e della congregazione degli ...
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I ➔ numerali cardinali sono quasi tutti aggettivi, plurali e invariabili, compreso zero: sei bicchieri, ventiquattro ore, zero gradi. L’unico cardinale singolare è uno, che segue le regole morfosintattiche [...] con un ► apostrofo): il ’48, il ’68.
Milione e miliardo sono nomi: hanno la forma plurale, sono preceduti da un altro cardinale che svolge il ruolo sintattico di attributo e, quando la cifra non è tonda al milione / miliardo, sono seguiti da un altro ...
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Avvocato e scrittore francese (Parigi 1604 - ivi 1681). Durante la Fronda sostenne J.-F.-P. de Gondi, futuro cardinale di Retz. Fu eletto all'Académie française nel 1640. Considerato uno dei maestri dell'eloquenza [...] per i suoi Plaidoyers (1671), fu tra i principali redattori del Dictionnaire français contenant les mots et les choses (1680) di C.-P. Richelet ...
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Erudito ebreo (Neustadt 1472 - Venezia 1549); dimorò a lungo in Italia, dove fu amico di umanisti e protetto dal cardinale Egidio da Viterbo, al quale insegnò la lingua e la mistica ebraica. Fu autore [...] di dizionarî, scritti grammaticali e studî masoretici ...
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I nomi dei secoli possono essere indicati da un numerale cardinale oppure da un numerale ordinale (➔ numerali). Oltre che con la normale trascrizione alfabetica, i nomi di secoli indicati da un numerale [...] le cifre arabe, quelli indicati da un ordinale con le cifre arabe o, più spesso, con quelle romane.
L’uso del numerale cardinale è dedicato soltanto all’indicazione dei secoli che coprono l’arco temporale dal 1001 al 2000 d.C. Avremo pertanto il nome ...
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TUTTI E DUE, TUTTE E DUE
I pronomi indefiniti tutti e tutte, seguiti dalla congiunzione e e da un numerale cardinale, indicano un determinato numero di persone, animali o cose considerate nel loro complesso
Tutti [...] e due i familiari hanno scelto di essergli vicino («La Repubblica»)
È stata una gara difficile per tutte e due le squadre («Il Mattino di Padova»)
Frequente è anche la forma tutt’e due, con ➔elisione
Tutt’e ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] dapprima (a dodici anni) nel collegio di Tresto, presso Este, subito dopo nell'ambitissimo seminario padovano dello stesso cardinale. Maestri illustri gli insegnarono teologia, logica, e fecero sorgere in lui la passione per le "umane lettere". Nel ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] , in cui raccolse le note del Betti segnate a margine di una copia della Commedia. Pubblicò anche gli scritti del prozio cardinale Sala, autore tra l'altro di un interessante diario centrato in particolare sul biennio 1798-99, nonché di un piano di ...
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Le date sono composte da tre elementi: il giorno del mese, il mese e l’anno. Per ciascuno di questi elementi valgono principi e regole distinti.
Il giorno del mese è un numerale cardinale (uno, due, tre, [...] VIII = agosto, IX = settembre, X = ottobre, XI = novembre, XII = dicembre).
L’anno, come il giorno del mese, è un numerale cardinale e va sempre scritto in cifre arabe (l’uso delle cifre romane per scrivere l’anno, molto frequente nell’epoca fascista ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] Bruni sino a Loredano e Assarino) sono ritenuti degni di particolare "elettione" Matteo Peregrini, Torquato Tasso e il cardinale Lanfranco Margotti (p. 8). Nodo teorico fondamentale della prima sezione, in linea con le teorie del Beni e riecheggiando ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...