CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] ; 90; 91, ff. 3-61; Ibid., Lettere di vescovi e di prelati 89, ff. 151-155; 91, ff. 97, 107; 119, ff. 220, 286; Ibid., Lettere di cardinali 81, f. 404; 82, ff. 14, 94, 106, 178; 83, f. 32; 86, ff. 274, 295, 300; 87, ff. 37, 169, 182; 88, ff. 5-11, 36 ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] e, nel 1097, per designazione del legato pontificio cardinale Armanno, vescovo eletto di Brescia, fu chiamato a reggere l'arcidiocesi ambrosiana. Il momento era particolarmente grave per la situazione politico-religiosa della Lombardia: il vescovo di ...
Leggi Tutto
ACQUEDOTTI, Vitale
Augusto Torre
Monaco camaldolese del monastero ravennate di S. Apollinare in Classe, assistette nel 1487 alla ricognizione e alla sistemazione delle ossa di S. Apollinare, fatte dall'abate [...] Urbano Malombra, come pure alla nuova ricognizione e sistemazione, ordinate dal cardinale Francesco Soderini ed eseguite il 2 apr. 1511. In quest'ultima occasione egli presentò al Soderini il suo Liber de Aedificatione et mirabilibus Aedis Divi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] eletto Alessandro VIII, l'ascesa in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro, mutato due volte, prima in quello di S. Adriano (22 maggio 1699) e ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , che avrebbe condotto di persona, in mancanza di delegati di sua fiducia.
Fin dal marzo 1462 Pio II aveva dichiarato ai cardinali in Concistoro di volere mettersi alla testa della crociata da lui proclamata tre anni prima. A indurlo a tale passo fu ...
Leggi Tutto
ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] gravi opposizioni e in Inghilterra ed in seno allo stesso collegio cardinalizio.
Per Guitmanno A. mandò in Germania un legato, il cardinale Gerardo, che non riuscì a concludere nulla e morì sulla via del ritorno. Raggiunto a sua volta a Roma da un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1972, pp. 287-316; S. Gagnière, Le palais des papes d'Avignon, Avignon 1985, ad ind.; P. Jugie, L'activité diplomatique du cardinal Guy de Boulogne en France au milieu du XIVe siècle, in Bibliothèque de l'École des chartes, CXLV (1987), pp. 99-127; M ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] più documenti di una sua presenza in Curia, e poco dopo (a partire dal 1123 circa) il suo titolo compare occupato dal cardinale Teobaldo Boccapeccus:ma ciò non è dovuto alla morte di B., come afferma Klewitz (pp. 241 s.), bensì alla sua elezione a ...
Leggi Tutto
PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] , 1956, p. 356), oppure se si tratti di un mero tributo di tipo agiografico all’umiltà di Pietro Igneo «quando è ormai cardinale ed in fama di santità» (Miccoli, 1960, p. 2). Nulla vieta, in realtà, che la concretezza della vita monastica abbia poi ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] gli interessi, pur se con scarso successo, come il D. stesso dichiarava in una lettera del 28 maggio 1519 scritta al cardinale durante la sua legazione in Francia, al quale confessava di spendere troppo e di non essere in grado di salvaguardare l ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...