BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] vedere le sue opere e nello stesso anno il B. eseguì diverse pitture per i Pepoli di Bologna. Nel 1615 il cardinale arcivescovo di Bologna, Alessandro Ludovisi, chiamò il giovane pittore a Bologna per conoscerlo di persona e su consiglio di Ludovico ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] 1986).
Intorno al 1786 si trasferì a Roma, dove frequentò lo studio di P. Batoni, al quale era stato presentato dal cardinale Paolo Maffei (Rangoni, p. 262); nel 1787, alla morte del maestro, passò alla scuola di F. Preziado, probabilmente grazie al ...
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Scultore (Roma 1620 circa - ivi 1688). Allievo di G. L. Bernini col quale lavorò in S. Pietro, divenne poi collaboratore di Pietro da Cortona, ed ebbe parte nei complessi decorativi dei SS. Luca e Martina [...] le quali le sculture per ponte Sant'Angelo (1668-69). Opere eseguite solo dal F. sono: sei angeli e la tomba del cardinale Widman in S. Marco (1660); alcune statue di evangelisti per il duomo di Lucca (1663). Ebbe spesso come collaboratore E. Ferrata ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Pietro: "E nel vero egli più che volentieri vi sarebbe andato se due cose non l'avessero ritenuto. L'una era che il Cardinale non voleva per alcun modo contentarsi ch'egli si partisse, l'altra che la moglie, gli amici e parenti di lui lo confortavano ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] l'ha visto" (Negro, 1997, p. 200). La sfortunata vicenda fruttò però al G. l'incarico di quattro quadri da parte del cardinale Barberini, di cui due per la chiesa di S. Maria della Concezione e uno per le sue stanze, tutti dispersi a differenza della ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] di S. Ignazio (una copia del medaglione si trova nel Victoria and Albert Museum di Londra).
Nel 1662 per il cardinal Barberini il G. eseguì, in collaborazione con Sprinati, il bassorilievo in bronzo dorato con la Natività che doveva essere completato ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] , degli studi non si ha notizia di sorta; l'unico scritto di sua mano finora rintracciato, una tarda lettera del 1575 al cardinale Giulio Della Rovere, mostra l'ortografia incerta e il lessico di un incolto, che non ha fatto buoni studi di umanità ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] tra gli affiliati, a partire dalla sua formazione, anche il padre (Henneberg, p. 254). Nel 1580 verificò, per conto del cardinale G. Sirleto, il sito di S. Maria ai Monti, la cui costruzione fu poi commissionata a Della Porta.
Non si conosce ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] Domenico Gori. Il B. stesso illustra le vicende che lo introdussero nel mondo delle arti, grazie alla protezione del cardinale Leopoldo de' Medici, che ottenne per lui dal granduca Ferdinando II uno stipendio per studiare pittura presso Livio Mehus ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Il modello della cappella fu inviato nell'aprile del 1513 a Leone X per l'approvazione.
Il 10 luglio del 1510 il cardinal Soderini chiedeva consigli al B. riguardo al suo palazzo sito nella via Alessandrina in Borgo. Una lettera del 13 dic. 1510, da ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...