GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] prima sistemazione delineata dal G. secondo il menzionato dipinto, va invece attribuita a Giacomo Del Duca, che risulta essere al servizio del cardinale Farnese dopo il 29 giugno 1584.
Su disegni del G. tra il 1579 e il 1590 tramite lo scavo di nuove ...
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Pittore (Ancona 1800 - ivi 1895). Studiò a Roma con G. Landi e V. Camuccini; fedele agli ideali accademici dipinse un grande numero di ritratti (Il cardinale Ferretti, 1844, Ancona, Pinacoteca Civica), [...] pale d'altare (Martirio di s. Lorenzo, 1829, Ancona, duomo; Martirio di s. Stefano, 1851, Roma, S. Paolo), quadri storici e mitologici (Il giuramento degli anconetani, 1850, Ancona, Pinacoteca Civica; ...
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Comune della prov. di Viterbo (57,5 km2 con 5548 ab. nel 2008).
Il centro è celebre per il grandioso palazzo Farnese, fatto erigere dal cardinale Alessandro, iniziato come rocca da B. Peruzzi e da A. Sangallo [...] il Giovane e compiuto da Vignola (dal 1559). È a pianta pentagonale con un grande cortile circolare interno; notevoli la scala regia e i raccordi esterni delle scale semicircolari e della grande esedra ...
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Pittore e architetto (Piacenza 1691 circa - Roma 1765). Cresciuto nell'ambiente dei Bibbiena, fu poi allievo (1711-18) di B. Luti a Roma, dove scoprì il paesaggio classico; fu suggestionato anche da G. [...] piazza S. Pietro (1745) e Ricevimento di Gregorio XIV a Carlo III (1746); a Hartford, Wadsworth Atheneum, Galleria del cardinale Valenti Gonzaga; ecc. Dei suoi figli, Giuseppe (Roma 1720 - ivi 1812), fu architetto e archeologo, Francesco (Roma 1725 ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] "ed ha bonissimo nome al papato", aggiunge.
Solo il 25 il G. esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. Di lì a due giorni, il 27, entra in conclave. Ma il ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] in urbe ad S. Valentianum", dove possedeva anche una casa.
Il D. lavorò come scultore di casa al servizio del cardinale Alessandro Farnese; di lui non si ricordano altre attività, con la sola eccezione di qualche piccolo incarico come esperto d'arte ...
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Scultore (Roma 1843 - ivi 1923). Eseguì un gran numero di statue di santi per la basilica vaticana mantenendosi fedele alla tradizione accademica; notevoli inoltre la statua del cardinale Massaia (chiesa [...] di S. Francesco al Tuscolo, Frascati), il gruppo Galileo e Milton (eseguito nel 1912 e lasciato per legato alla Università di Roma), la statua di S. Cecilia (S. Cecilia in Trastevere). Fu anche fecondo ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] , Cortona 1978", Firenze 1979, pp. 419-441; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Il maestro del Codice di San Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze 1981; M. Dykmans, Le cérémonial papal de la fin du Moyen Age à la Renaissance, II, De Rome en ...
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Pittore (Parigi 1619 - ivi 1690); allievo di S. Vouet, eccezionalmente precoce (a dodici anni eseguì il primo ritratto importante; a quindici due dipinti con storie per il cardinale Richelieu), fu a lungo [...] a Roma (1642-46) dove studiò Raffaello, i bolognesi e lavorò con Poussin. Favorito da N. Fouquet prima, poi da J.-B. Colbert e da Luigi XIV, che infine lo promosse al rango di nobile, fondatore (1648) ...
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Scultore (Lione 1640 - Parigi 1720). Attivo nella decorazione di Versailles con Ch. Lebrun (1698-1706), fu noto anche per busti e ritratti (il Grand Condé, 1678 circa; il Cardinale de Polignac, 1718; il [...] Lebrun, 1679; conservati al Louvre) e per i monumenti funebri del Colbert (1685-1712, Saint-Eustache), del card. Mazarino (1689-93, Louvre), ecc ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...