ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] l'incoronazione di Kalojan e l'investitura patriarcale di Basilio quale capo della Chiesa bulgara, unita a quella romana tramite il cardinale Leone, inviato di Innocenzo III.La potenza del regno bulgaro raggiunse il suo culmine con Ivan Asen II (1218 ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] alle incisioni del volume (pp. 297 ss.). Assai più tarda è un'incisione eseguita per il card. Marcantonio Gozzadini (eletto cardinale nel 1621 e morto nel 1623): il soggetto è stato interpretato da P. Kristeller (in Thieme-Becker) come Saggiocon tre ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] scudi. L'anno precedente il L. aveva eseguito due grandi tele pendants, raffiguranti Nature morte con putti, su commissione del cardinale Fabrizio Spada, per le quali fu compensato con una somma totale di 90 scudi. Collocate nella stanza del palazzo ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] moglie di Filippo V) una S. Maddalena nel deserto (Zanotti). Di questa attività purtroppo restano solo i ritratti del cardinale Giorgio Doria nella Galleria Doria Pamphilj di Roma e del generale Enea Caprara presso il rettorato dell'università di ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] periodo i più bei ritratti del G., come quello di Eleonora Duse, amica della sorella Giulietta, e quello del Cardinale Gibson (entrambi di ubicazione ignota). Nel 1896 sposò Sophie Carpenter Dunning.
Al rientro in Italia si stabilì prima a Roma ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] e visse in diverse città, soprattutto a Venezia, Mestre e Ferrara. Ebbe amicizie potenti fra le quali Pietro Bembo, il futuro cardinale, e il duca Ercole I, per i quali eseguì pregevoli lavori. Quando l'enigmatico David Reubeni sbarcò nel 1524 a ...
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Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] acattoliche, circa 4.300 m2 che integrarono l'area sepolcrale, mentre la cappella venne edificata nel 1898. Luogo cardinale per la storia delle relazioni tra Santa Sede e Paesi protestanti, rischiò d’essere cancellato dai progetti di sviluppo ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] il titolo di lord Montague a suo figlio, e fece impartire accurata educazione a uno dei figli minori, Reginaldo, il futuro cardinale. Enrico VIII s'attendeva che costui impiegasse la sua abilità per sostenere di fronte all'Europa le ragioni del suo ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] ricevette incarichi più o meno considerevoli legati alla sua abilità di lapicida: nel periodo 1612-15 scolpì due stemmi del cardinale ascolano Felice Centini; mentre nel 1614 lavorò a un portone in travertino per la casa di Marcantonio Galeotti.
Sono ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] avessero eguagliata la natura, ed imitarli, e far da sé..." (Vernazza, in Schede Vesme, 1963, p. 332).Anche il cardinale Alessandro Albani, che prese ad interessarsi ad Ignazio, lo indirizzò allo studio e rilievo delle sculture greche e romane, tanto ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...