BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] traccia della propria attività.
Morì il 7 nov. del 1718 (non 1708, come scrive il Piccolomini).
Fonti e Bibl.: Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A. Chéruel, VII, Paris 1893, p. 567; G. Gigli, Diario sanese, Lucca 1723, I ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] a Roma il 9 febbr. 1816 e fu sepolto nella chiesa di S. Cecilia a Trastevere.
Noto come uno dei più ricchi cardinali romani (G. Filippone, p. 51), lasciò come eredi usufruttuari i fratelli Andrea e Antonio e il nipote Carlo, come erede proprietario ...
Leggi Tutto
FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] legali, si addottorò a Pisa nel 1660. Nel 1661-62 fece pratica a Roma sotto la direzione di Flaminio del Taja, futuro cardinale, allora auditore della S. Rota. Fu giudice delle cause civili, criminali e miste di tutta la provincia della Val di Chiana ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] e di sapere tutte le cose e quello che è più trovava chi gliele credeva" (B. Varchi, p. 468).
Per incarico del cardinale il C. compì più di una missione diplomatica presso l'imperatore. Vi si recò sicuramente nel 1534. Partì da Genova ai primi di ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Parione. Il nucleo più antico dava probabilmente su via della Fossa, dove sulle finestre e le porte si leggono il nome del cardinale e la data 1475. In seguito Nardini intervenne lungo via di Parione: qui su alcune porte e finestre si legge la data ...
Leggi Tutto
BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] Nel 1564 passò alla cattedra straordinaria di diritto civile che tenne fino al 1566, quando l'elevazione al pontificato del cardinale Michele Ghislieri (Pio V), al quale doveva essere legato, gli aprì la strada della Curia romana. Trasferitosi a Roma ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] , ma questo è l'ultimo atto che si conservi relativo alla sua attività come vescovo di Vercelli. Infatti quando il cardinale Ludovico Fieschi passò all'obbedienza avignonese nell'ott. 1404,una bolla di Benedetto XIII gli confermò poco dopo, il 26 ...
Leggi Tutto
BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] di lui giunte sino a noi. Laureato in ambedue i diritti, appartenne alla cerchia degli eruditi raccoltasi intorno al cardinale Saverio Gentili, presidente dell'Accademia degli Infecondi, e fu in rapporti con la colonia portoghese stabilita in Roma ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] a Pavia, Perugia, Macerata e infine nel 1555 a Bologna, dove conseguì il dottorato. A Bologna fu allievo del futuro cardinale Gabriele Paleotti, del quale conservò il favore ancora molti anni dopo. Il C. iniziò la sua carriera giuridica al servizio ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] fece nulla.
Tra l’altro era stato proposto per la porpora anche il celebre canonista ferrarese Felino Sandeo, vescovo di Lucca; era già cardinale il vescovo dì Modena G. B. Ferrari; e nessuno a Roma gradiva che il card. d’Este avesse nel Collegio tre ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...