CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] stabilì a Monreale, dove il padre ricopriva le cariche di assessore e di giudice, e fu nominato dall'arcivescovo cardinale Alvaro Cienfuegos avvocato fiscale presso la Curia arcivescovile e moderatore degli studi nel seminario. Come l'esercizio dell ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] un liber Innocentii, quasi sicuramente una delle opere di papa Innocenzo IV, un Apparatus in librum sextum compilato dal cardinale Jean Lemoine, famoso canonista. Di Guido di Baisio, arcidiacono di Bologna, sono ricordati un liber super Decreto e una ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] lui a Imola e Forlì per prenderne possesso; il 13 giugno dello stesso anno partecipò ai festeggiamenti per la sua nomina a cardinale. Fu in questo periodo, caratterizzato dall'ascesa politica della sua famiglia, che il C. ebbe per la prima volta una ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] del marzo, quando fu incaricato dagli Anziani di recarsi a Ferrara per prendere contatti con il legato pontificio in Italia, il cardinale Roberto di Ginevra, e trattare con lui la fine delle ostilità tra il Comune e la Chiesa, nonché il ritorno di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da un bell'indice curato dal B. stesso, il trattato s'apre con una lettera dedicatoria, di intonazione umanistica, al cardinale Oliviero Carafa, dei quale ultimo è, di seguito, riprodotta la lettera del 10 marzo 1478 al B., scritta per incitarlo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua seconda missione francese; e, stando alla lapide dedicata al D. nel ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] a Roma, ancora a fianco dell'Amboise, in occasione del conclave seguito alla morte di Pio III, dal quale lo stesso cardinale francese sperava di uscire con la tiara papale, e che invece con l'elezione di Giuliano Della Rovere (Giulio II) si concluse ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] patrizio romano, allora canonico della basilica di S. Maria Maggiore in Roma e nipote di colui che era stato il cardinale fermano (probabilmente il C. volle ricordare Angelo dei quattro Capranica succedutisi in un ventennio, a partire dal 1458, alla ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] Corgna.
Nella prima edizione del De dotibus di Baldo Bartolini (Perugia 1479) viene riportata la lettera con cui il cardinale Oliviero Carafa stimolava il Bartolini a portare a termine il suo trattato. Il Carafa scriveva di aver avuto notizia dell ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] lo definì infatti "uomo di poca esperienza" (Nasalli Rocca, p. 11). Sempre all'ombra di Lorenzo, nel frattempo creato cardinale, il C. lo accompagnò nella sua legazione in Inghilterra; a Greenwich, ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...