GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] diceva in una lettera del 24 dic. 1847 a L. Amat) e resa più grave dalla perdita della promozione a cardinale, per tradizione connessa alla carica di governatore, e dalla sospensione della pensione di 150 scudi mensili.
Tornò allora alla riflessione ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ; I. Sadoleto, Epistolae, Roma 1760, I, pp. 311 s., II, pp. 191, 326; A. Caro, Delle lettere… scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese, I, Padova 1765, pp. 261 s., 269 s.; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1892, XXXII, col. 388; XXXIII, col. 209 ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] lo Stoa, che abitava in Pavia città allora soggetta a' Francesi, gli offrisse ivi quelle Ode, e ch'esse dal Cardinale mandate a Parigi, fossero date alla luce" (Tiraboschi, p. 1532). Non ha perciò fondamento la fantasiosa invenzione dei biografi, che ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] manifestamente filoimperiali nella quale gli interlocutori (il gran cancelliere imperiale Mercurino da Gattinara, il cancelliere di Francia cardinale Du Prat, il principe di Monaco Agostino Grimaldi e altri minori personaggi del tempo) discutono dei ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] di Lissona Vercellese, usciva una nuova edizione riveduta e ampliata dal F. stesso, dedicata al cardinale di S. Prassede Antoniotto Pallavicino, intitolata Novissimae historiarum ommum repercussiones, quae Supplementum Supplementi chronicarum ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] lui trascritta, con una dedica al papa Leone X, in un codice (oggi alla Bibliothèque Nationale di Parigi) offerto al cardinale Egidio Colonna. Un epigramma di quattro versi l'A. compose pure per la raccolta di grammatici greci che Aldo Manuzio stampò ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] che il nuovo pontefice gli si mostrasse ostile. È probabile che il F., stanco dei lunghi anni di servizio, si legasse al cardinale Ranuccio Farnese, come prova anche la dedica a Ranuccio dei Poemata, usciti nel 1564.
Nel 1556 il F. fu creato da Paolo ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] essere certamente collocata tra ottobre 1511 e febbraio 1513.
Il poema, seguito da alcune poesie alquanto licenziose e dedicato al cardinale Sigismondo Gonzaga, legato della S. Sede, è ispirato, a quanto scrive il G., al settimo libro dell'Historia ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] la Historia Neapolitana in tre tomi (ibid. 1713), commissionatagli molti anni prima dall'ormai defunto (1702) arcivescovo di Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] di sostituire all'università G. Mezzofanti sulla cattedra di lingua greca, e nel 1838 - dopo la nomina di quello a cardinale - ne divenne titolare; dal 1837 al 1847 ebbe anche la cattedra di storia antica e moderna. Nelle lezioni, alla vasta ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...