CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dell'assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava, secondo la tradizione, al più anziano tra i cardinalidiaconi, ma poiché Matteo Rosso Orsini non era ancora arrivato, fu eseguito da Napoleone Orsini. Poco dopo Pietro scelse il suo ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] pontificio, e per la prima volta apparve un vescovo degli Stati Uniti, McCloskey, di New York. Sparirono quasi i cardinalidiaconi, che ebbero i loro ultimi rappresentanti in Matteucci, morto nel 1866, Antonelli, defunto nel 1876, e Mertel, scomparso ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] l'A. venne nominato quinto legato al concilio di Trento al posto del Puteo ammalato, non senza scontento soprattutto dei cardinalidiaconi.
"Per esser (l'A.) de nation Germana et grato et stimato in quei paesi massime per la nuova dignità del ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] organizzato secondo il modello romano; da allora in poi l'attività liturgica venne assicurata da sette cardinalidiaconi e sette cardinali preti. La notizia di tale decisione venne comunicata all'imperatore mediante una lettera indirizzata "Ottoni ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] chierici minori riformati, dei maroniti del Libano e dei premonstratensi, prefetto delle acque e, dal 1761, cardinale bibliotecario. Essendo decano dei cardinalidiaconi, a lui spettò di incoronare Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI.
La fama dell'A ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] i porporati, il G. dimostra stima particolare per il futuro vescovo di Volterra, F. Soderini, che era il primo tra i cardinalidiaconi nel 1481: uomo pio e di indole mansueta, dotato di non mediocre dottrina, protettore dei letterati. Il G. non tace ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] contro il conte di Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B. era il priore dei cardinalidiaconi, per cui fu certamente lui, l'11 novembre, a imporre la tiara al nuovo papa sui gradini di S. Pietro, come sarà poi ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] , dal 20 apr. 1185 al 17 maggio 1188. Nel medesimo 1188 il G. appare come testimone, insieme con altri quattro cardinalidiaconi - Ottaviano dei Ss. Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] nepote Pietro Aldobrandini. In quell'occasione, Clemente VIII gli concedette di rimanere nell'ordine dei cardinalidiaconi e di conservare il suo titolo di S. Maria in Portico, chiesa nella quale il C. stava facendo compiere ampi lavori di restauro ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] G., ma erroneamente: l'elenco dei cardinali è in ordine strettamente gerarchico, discendendo dal cardinale arciprete, ai cardinali presbiteri, all'arcidiacono, ai cardinalidiaconi. Non vi è nominato alcun cardinale vescovo e G., per la posizione ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...