Ecclesiastico (n. Roma 1263 circa - m. Avignone 1342), figlio di Rinaldo, studiò a Parigi e (1288) fu nominato cardinale diacono di S. Adriano. Fautore della politica guelfa degli Orsini, fu da Bonifacio [...] lotta tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII, O., pur senza affiancarsi ai Colonnesi, si mise alla testa dei cardinali malcontenti di Bonifacio. Diresse perciò il partito francese al conclave di Perugia e, trasferitosi con Clemente V ad Avignone, si ...
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Teologo ed esegeta (Rouen 1360 circa - forse Parigi 1413). Prof. di S. Scrittura e rettore del Collegio Navarra di Parigi, membro della grande ambasceria reale ad Avignone del maggio 1395, tenne, nel concistoro [...] della Chiesa e negli anni successivi si adoperò a quel fine. Vescovo di Coutances (1409), prese parte in quello stesso anno al sinodo di Pisa. Nel 1411 l'antipapa Giovanni XXIII lo nominava cardinale. Amico di P. d'Ailly, fu maestro di J. de Gerson. ...
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FRANCESCO da Milano
Francesco Vatielli
Liutista di grande fama fiorito nella prima metà del sec. XVI. Secondo alcuni documenti del tempo è designato sotto il nome di Francesco di Canonne. Fu al servizio [...] dei Gonzaga e dei cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Compose fantasie e ricercari per liuto, diffuse in Italia la canzone francese e di questa fu scrittore abilissimo, come ne è prova la riduzione che egli fece della famosa Battaglia ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] in viaggio per raggiungere Roma. Pochi mesi dopo Eugenio IV morì (23 febbraio 1447), raccomandando sul letto di morte ai cardinali l’unità della Chiesa e la scelta di un successore che la conservasse.
Parentucelli gli impartì l’estrema unzione e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 27 dic. 1404, creò il M. vicario generale in temporalibus a Perugia e nelle zone confinanti dello Stato della Chiesa, e lo nominò anche cardinal legato. L'8 genn. 1405 il M. lasciò Roma e l'11 era a Perugia.
Perugia nel 1400 si era sottomessa al duca ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] II di avere sostegni a Genova, in quel momento sotto il controllo francese, nel concistoro del 10 marzo 1511 Sauli fu creato cardinale diacono, essendogli accordati la berretta il 13 marzo e il titolo di S. Adriano al Foro il 17 marzo. Nello stesso ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] II, che gli affidò la legazione del Nord il 18 febbraio 1471 e il compito di negoziare con il Podiebrad. Il 18 marzo il cardinale abbandonò Roma e il 1° maggio era a Ratisbona, dove prese parte alla Dieta apertasi il 24 giugno. In essa si oppose con ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] il ripudio come un insulto e passarono tra i nemici dei Caetani in Campagna.
Il 17 dic. 1295 il C. fu nominato cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin. Dette inizio a vasti restauri della sua chiesa: un nuovo ciborio, opera di Deodato, che reca ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] e vicario di Cristo in terra (Concilio vaticano I, sess. IV c. 3). Hanno diritto a eleggere il p. soltanto i cardinali (i quali però, in base al motuproprio di Paolo VI Ingravescentem aetatem del 21 nov. 1970, perdono tale diritto al compimento dell ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Parigi e di Sens; nel 1206 rinunciò a un beneficio nel capitolo di S. Martino a Tours a favore di un cappellano del cardinal prete Ruggiero di S. Anastasia.
Il suo insegnamento a Parigi risale molto probabilmente agli anni tra il 1206 e il 1218. Dei ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...