DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] annuale di 3.000 fiorini d'oro. Ma questi accordi non furono mantenuti da Gregorio XI che trasferi il vicariato al cardinale Pierre d'Estaing, il quale prese possesso della città il 19 maggio 1371. Il D. doveva quindi governare una città recentemente ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] una vera e propria officina di falsi, con i sigilli dei re di Boemia e d'Ungheria, del vescovo di Cosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di molti altri principi e signori. La fonte delle notizie era in realtà un miles catanese, il giurista ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] del 1130, in Aevum, XXXIX (1965), pp. 45 ss.; Id., La duplice elezione papale del 1130, Milano 1969, pp. 265 ss.; Id., Cardinali e Curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in memoria di S. Mochi Onory, Milano 1972, p. 513; R. Hüls, Kardinäle und ...
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Quotidiano fondato a Napoli nel 1904 da G. Natale e M. Serao, che lo diresse fino alla morte. Denominato “foglio politico-letterario del mattino” e nato con l’intento di sensibilizzare ed educare il popolo [...] napoletano, analizzando dettagliatamente temi cardinali quali la questione meridionale, il quotidiano difese la libertà di stampa e fornì appoggio all’ingresso dei socialisti nel governo centrale, individuando precocemente i rischi costituiti dal ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] , non sollevò protesta, anzi, per desiderio dell'imperatore, riabilitò la memoria di Enrico VII. Mandò nel 1353 in Italia il cardinale Albornoz, insieme con Cola di Rienzo; e poté saper restaurato lo stato papale. Ma l'anatema contro le Compagnie di ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] , con una bolla la quale ribadiva che, in caso di vacanza della Santa Sede, l'elezione del nuovo papa sarebbe spettata sempre ai cardinali e non al Concilio e con un breve che dava ai legati la facoltà di trasferirlo. I legati stessi, per non mettere ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] tra S. Angelo de Massa nella diocesi di Narni e una chiesa nella città di Roma.
Il C. fu certamente tra quei cardinali che non volevano lo scontro frontale con Federico II. L'imperatore si dichiarò, ancora nel marzo del 1244, disposto ad accettare l ...
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versante
versante [Der. del fr. versant, part. pres. di verser "versare"] [GFS] Nella geografia fisica, ciascuno dei due fianchi di un rilievo collinare o montuoso. Con rifer. alla linea di displuvio, [...] a seconda della posizione rispetto ai punti cardinali: v. settentrionale, meridionale delle Alpi; v. occidentale, orientale degli Appennini; con rifer. ai bacini idrografici che sui lati isolano il rilievo: v. destro o sinistro, a seconda della ...
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Figlio (m. 1090) di Riccardo I, alla morte del quale (1078), nonostante prima gli si fosse ribellato, poté avere la successione. Dopo aver promosso (1084) una rivolta in Puglia contro Roberto il Guiscardo, [...] suo parente, nel 1086 protesse il conclave dei cardinali gregoriani, da cui uscì eletto Desiderio di Montecassino. ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] di Alessandro V, aprendo così la breve era in cui ci furono tre pretendenti al papato.
Alessandro unificò i due gruppi di cardinali allora presenti a Pisa in un unico collegio, del quale faceva parte anche Orsini, che mutò il suo titulus in quello di ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...