ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] (S. Maria in Trastevere). Alla fine dello stesso anno si recava in Francia come legato del papa insieme con Gregorio Papareschi, cardinale diacono di S. Angelo, per una missione di cui ignoriamo il fine e la portata. Dalla Francia si recò poi nelle ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] Dalla relazione del B. inviata a Milano qualche tempo dopo emergevano notizie contortanti: non stavano soltanto muovendosi i cardinali interpellati, ma tutti i vescovi dello Stato di Milano, timorosi di veder diminuita la loro autorità nelle diocesi ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di Pio III, il G. ottenne ancora un beneficio di 24 ducati l'anno presso S. Pietro; era allora al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di Giulio II, che nel 1503 respinse una sua ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 67, 85, 92, 386-389; II, pp. 65, 106 s., 140, 189, 203, 217 s., 374; F. Gasparolo, Il cardinale C., in Riv. di storia e d'arte della prov. di Alessandria, XXI (1912), pp. 129-136; C. de Mayol de Lupé, La captivité de ...
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MEDICI, Carlo
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596 dal granduca Ferdinando I e da Cristina di Lorena.
A soli diciannove anni, quando aveva appena iniziato a studiare la lingua [...] tenne fino al 1623 per poi mutarlo in quello di S. Nicola in Carcere.
Per preparare il M. alle responsabilità del cardinalato furono stesi alcuni testi. In una Istruttione…come si ha da governare alla corte di Roma, divisa nei paragrafi Pietà, Casa ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] francese.
Nel maggio del 1556 Paolo IV Carafa gli affidò la nunziatura di Venezia; nel concistoro del 15 marzo 1557 lo nominò cardinale, l’unico insieme con Lorenzo Strozzi a essere scelto tra i candidati graditi a Enrico II. Il 18 maggio fu nominato ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] a Camerino e, il 30 gennaio 1577, fu nominato vescovo di Martirano, una piccola diocesi della Calabria. Fu consacrato dal cardinale Felice Peretti, il futuro Sisto V, a cui lo legavano rapporti di amicizia e, probabilmente, anche di lontana parentela ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] vasto poema della Vita umana. Non abbiamo molte notizie sul B., che ricoprì mansioni di impiegato e segretario presso vari cardinali, in modo particolare presso il cardinale Giovanni Patrizi, legato a Ferrara, ove visse a lungo. Fu poi segretario del ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] del 1544 la pace di Crépy, fu convocato nuovamente il concilio in Trento e il Cervini fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso il 13 marzo 1545. Passò subito ad affrontare i ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] un barbaro (e l'ostilità dei Romani e degli Italiani nei riguardi di A. sarebbe poi aumentata, col tempo); timori fra gli stessi cardinali, in parte antimperiali, per l'elezione di una creatura di Carlo V e per le possibili conseguenze del loro gesto ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...