CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] I, Bruxelles-Rome 1961, pp. IX, XXI; II, ibid. 1962, pp. 379, 432,-436 s., 803-806; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 53 s.; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 60 ...
Leggi Tutto
ALBANI, Giuseppe Andrea
**
Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] Con ferenza diplomatica romana (agosto 1830-luglio 1831), Torino 1953, pp. 28-30, 35-36, 41-42 e passim; L. Pàsztor, I cardinali Albani e Bernetti e l'intervento austriaco nel 1831, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954),pp. 95-115; L ...
Leggi Tutto
BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] B., modesta ma finanziariamente fortunata. Dopo gli studi giuridici il B. trascorse lunghi, oscuri anni al servizio dei cardinali Pier Francesco e Guido Ferreri, in qualità di segretario e consigliere. Nel 1585 era addetto alla nunziatura di Venezia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] fu spostata con la forza dalla chiesa di S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di nuovo in S. Maria in Gradi, in base a una sentenza di Innocenzo V. Dopo la ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] l'incarico di stendere una scrittura e proporre ciò che si dovesse fare nel caso ... : e quegli la fece e presentolla al cardinale Decano" (Pastor, XVI, 2, p. 401 n. 1); questo episodio dà la misura della stima di cui godeva come giurista e canonista ...
Leggi Tutto
MIGLIARISI, Stefano
Salvatore Fodale
MIGLIARISI (de Migliarisio, Millarisio, Millarisis), Stefano. – Nacque probabilmente a Catania verso la metà del XIV secolo, da una famiglia locale legata agli Alagona. [...] con gli altri e all’inizio del 1382 (non è certo se il 9 gennaio o il 13 febbraio) fu trasferito dal cardinale de Sangro lontano da Napoli, forse nel castello di Aversa.
Nell’estate 1386 era ormai tornato libero, probabilmente in conseguenza degli ...
Leggi Tutto
CAVALCHINI GUIDOBONO, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Tortona il 4 dic. 1755 da Pier Alberto, gentiluomo di Camera di Carlo Emanuele III re di Sardegna, e da Antonia Maria della Valle Agnelli Maffei, [...] s.).
Comunque la sua azione tu tanto gradita al papa che nel concistoro segreto del 24 ag. 1807 egli fu creato cardinale diacono riservato in pectore.
L’anno seguente, occupata nuovamente Roma dai Francesi, il 2 febbraio 1808 il C. fu arrestato per ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] eletto Alessandro VIII, l'ascesa in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro, mutato due volte, prima in quello di S. Adriano (22 maggio 1699) e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 116-156 (anni 1547-1565); Carte Farnesiane, vol. 6, ff. 171r-172r; vol. 18, ff. 209r, 494r; vol. 20, ff. 46r, 58r; Lettere di cardinali, vol. 4A, ff. 17r-161r; Misc. Arm. II, 80, ff. 56r-58r; Lettere di principe, vol. 20, ff. 394r-395r, 396r; vol. 25 ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 1949, pp. 321-363 Per i legami di C. IV con la famiglia bresciano-bergamasca dei Longhi cfr. G. Marchetti Longhi, Il cardinale Gottifredo di Alatri, la sua fam, il suostemma ed il suo palazzo, in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII (1952 ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...