GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] dei forti legami stretti dal G. con gli Stati dell'Europa orientale nel corso delle sue missioni. Nella sua veste di cardinale protettore il G. si trovò spesso ad agire come terminale per le richieste del re Sigismondo I, che lo ricompensò facendogli ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] ed esiliato prima a Bologna e poi a Parigi, dove giunse nel novembre di quell’anno e dove fu uno dei tredici cardinali che, per essersi rifiutati di presenziare al matrimonio tra l’imperatore e Maria Luisa d’Austria celebrato il 12 apr. 1810, furono ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ed economica; onde, non appena nel settembre del 1409 l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal Cossa e da Renato d'Angiò, si pose in marcia, egli fu costretto a sgombrare le terre dello Stato della Chiesa. Il ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] indurlo a trattative di pace con la S. Sede. Già nel concistoro del 21 luglio 1550 il papa incaricò lui e il cardinale G.A. Medici di formulare alcune proposte in merito alla riforma del conclave. Inoltre, il M. intervenne anche nella commissione per ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] persino di cassare la condanna sui carmi di Flaminio e lodando la sua politica religiosa e la liberazione del cardinale Giovanni Morone. Molte sono le liriche spirituali senza particolari segni di uno spirito meno che ortodosso. Sobriamente, senza ...
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SPINOLA, Giovambattista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 3 o il 4 agosto 1646 da Francesco Maria (1621-1661), senatore di Genova, e da Pompilia di Francesco Cattaneo.
Apparteneva al ramo degli [...] presso il collegio dei gesuiti di Parma. Seguì poi a Roma lo zio, Giulio Spinola, prelato di Curia e – dal 1666 – cardinale e lo accompagnò nella sua nunziatura a Vienna (1665-67). Rientrato a Roma, rinunciò a un programmato matrimonio, vestì l’abito ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] Cosenza (asserita da Ughelli, 1721), che passò invece tra 1527 e 1528 dalle mani di Giovanni Ruffo a quelle del cardinale Niccolò Gaddi (Russo, 1956). Gli fu invece affidata dal 1528 al 1534 la diocesi di Conversano, come amministratore apostolico; e ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] Caravaggio e gli permise di dipingere le tele della cappella Contarelli nella chiesa di S. Luigi dei Francesi. Come tutti i cardinali aveva la protezione di conventi e di ordini religiosi: si debbono a lui i restauri della chiesa di S. Onofrio degli ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] 1911, ad Indicem; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, II, Napoli 1691, pp. 432-433; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali di S. Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 346-347; R. Ancel, L'activité réformatrice de Paul IV..., in Revue des ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] di far rientrare nel numero anche i propri rappresentanti. Poiché Innocenzo III giaceva gravemente ammalato ad Anagni, i cardinali nominarono dodici mediani che provvedessero alla scelta dei senatori, ma i mediani, per iniziativa di un popolare che ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...