CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] 'Arch. Segr. Vat., Reg. Av. 325, ff. 216-251); Parigi, Bibl. Nat., Mss. Lat. 11.755: Témoignage de Bindo Fesulani, chapelain du cardinal sur le conclave de 1378, ff. 55v-56r (cfr. Arch. Segr. Vat., Arm. LIV, 14, ff. 29v-30 (deposizione del 1386; Ibid ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] dal 1550 al 1650, Roma 1949, p. 55; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, p. 415 n.; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I, Roma 1967, pp. 214 s. e n.; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] Dalla relazione del B. inviata a Milano qualche tempo dopo emergevano notizie contortanti: non stavano soltanto muovendosi i cardinali interpellati, ma tutti i vescovi dello Stato di Milano, timorosi di veder diminuita la loro autorità nelle diocesi ...
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Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] sposava Clarice. Dopo una breve eclisse, per la persecuzione fatta da Cesare Borgia, che avvelenò Gentile Virginio (v.) e il cardinale Giambattista (v.) e fece strangolare Paolo (v.), gli O. riebbero potenza e ricchezza con Fabio (v.) che vendicò le ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] eletto Alessandro VIII, l'ascesa in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro, mutato due volte, prima in quello di S. Adriano (22 maggio 1699) e ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di Pio III, il G. ottenne ancora un beneficio di 24 ducati l'anno presso S. Pietro; era allora al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di Giulio II, che nel 1503 respinse una sua ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 67, 85, 92, 386-389; II, pp. 65, 106 s., 140, 189, 203, 217 s., 374; F. Gasparolo, Il cardinale C., in Riv. di storia e d'arte della prov. di Alessandria, XXI (1912), pp. 129-136; C. de Mayol de Lupé, La captivité de ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] a Camerino e, il 30 gennaio 1577, fu nominato vescovo di Martirano, una piccola diocesi della Calabria. Fu consacrato dal cardinale Felice Peretti, il futuro Sisto V, a cui lo legavano rapporti di amicizia e, probabilmente, anche di lontana parentela ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] vasto poema della Vita umana. Non abbiamo molte notizie sul B., che ricoprì mansioni di impiegato e segretario presso vari cardinali, in modo particolare presso il cardinale Giovanni Patrizi, legato a Ferrara, ove visse a lungo. Fu poi segretario del ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] del 1544 la pace di Crépy, fu convocato nuovamente il concilio in Trento e il Cervini fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso il 13 marzo 1545. Passò subito ad affrontare i ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...