BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] dell'Ordine. L'interrogatorio ebbe luogo l'8 agosto a Chinon. Due anni dopo, nel 1310, fu inviato dal pontefice, insieme al cardinale de Suissy, alla corte francese per comporre una vertenza tra Filippo il Bello e la città di Lione.
Morì il 29 ott ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] già il 30 luglio con successo un colpo di mano; B. IX fuggì nello stesso giorno ad Assisi, lasciando il cardinale Pileo da Prata come vicario generale in Perugia, e dopo concessioni accordate dal Campidoglio il 14 set tembre rientrava in Roma ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 'ambito del reggimento oligarchico guidato dal partito albizzesco.
Nel 1385 il G. si unì in matrimonio con Bartolomea di Gregorio Cardinali, morta nel 1394; nel 1395 sposò Francesca di Andrea di Bindo Bardi, scomparsa nel 1400; nel 1401 si sposò per ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] sulla porta del chiostro di San Domenico. B. fu notaio e dottore in legge. Sposò una Salvagia, figlia di Giorgio Cardinali, dalla quale ebbe un figlio, Battista. Possedette due case in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del ...
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Pseudonimo letterario, poi nome ufficiale, dello scrittore romeno Ion Dobre (Bulbucata, Vlaşca, 1889 - Mogoşoaia, Bucarest, 1972). Professore di teologia a Chişinău e poi all'università di Bucarest, diresse [...] paese oltre l'eternità", 1931), ecc. Nei numerosi saggi e articoli, raccolti successivamente nei volumi Puncte cardinale în haos ("Punti cardinali nel caos", 1936), Nostalgia paradisului ("La nostalgia del paradiso", 1940) e Ortodoxie şi Etnocraţie ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] e del Cerimoniale. Nel marzo 1720 fu chiamato a far parte della commissione giudiziaria cardinalizia incaricata di aprire un processo contro il cardinale Alberoni.
Il C. morì a Roma il 19 nov. 1720, e fu sepolto in S. Pietro in Vincoli.
Fonti e Bibl ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Leipzig 1907, p. 44; L. Mohler, Die Kardinäle Jakob und Peter Colonna, Paderborn 1914, pp. 22, 90, 95 s., 230; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLVI (1922), pp. 315, 321, 359, 362; T. S. R ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] si era sovente imparentata per via di matrimoni. L'avevano inoltre resa illustre i due santi (Alessio e Giuliana) e i due cardinali (Lelio e Alessandro) che in seicento anni di storia essa aveva dato alla Chiesa: il nome Chiarissimo con cui il F. fu ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] p. 308 n. 23).
Già uno dei predecessori di Venier, G. Dolfin, nel 1598 aveva giudicato il M. "uno dei migliori cardinali del Collegio per bontà, per dottrina, e per una sincerità meravigliosa, se bene alcuni l'accusano dicendo che tanta sincerità in ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] al C., in quel momento assente, ed a altri ambasciatori i pieni poteri di trattare con il papa, i suoi fratelli e i cardinali, l'eventuale matrimonio del duca con la nipote di Martino V. Catelina Colonna. I pieni poteri gli vennero rinnovati, il 2 ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...