L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, p. 34.
164. Ibid., pp. 35-40.
165. A. Querini al cardinale Angelo Maria Querini, Venezia 5 settembre 1750, cit. in Vittorina Barbon, Andrea Querini. Studio biografico, "Archivio Veneto", n. ser., 18 ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] , vuoi per l’uso di macchine «mosse da agenti inanimati o da animali» (art. 1, co. 3).
I punti cardinali del compromesso alla base della legge del 1898 furono quindi confermati dai successivi sviluppi legislativi dell’assicurazione obbligatoria. L ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] la facoltà di lettere dell'università di Bologna, il B. intraprese una vasta ricerca storica su un tema suggeritogli da G. Cardinali, "La crisi della costituzione repubblicana a Roma e le origini del principato", e si laureò il 1° dic. 1913. Nel 194 ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] in cui non avessero restituito nell’arco di un mese i beni occupati. Lo stesso giorno il papa, sempre tramite il suo cardinale legato, offrì al Comune di Firenze due mesi di tempo per la restituzione di alcuni castra del vescovo di Arezzo e per la ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] nota una sua rivelazione, nella quale denunciò i molteplici vizi dei Napoletani (Revelationes Sanctae Brigittae olim a cardinale Turrecremata recognitae et approbatae et a Consaluo Duranto Episcopo Ferettrano notis illustratae…, II, Romae 1628, lib ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] parole del G. con la definizione degli obiettivi dei congiurati: essi volevano prendere e uccidere non soltanto il papa, i cardinali e l'intera Curia, ma anche i mercanti forestieri. Il riferimento è a quei gruppi di mercanti e banchieri, soprattutto ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] nominato assistente al soglio pontificio e due mesi prima, nel giugno del 1498, accompagnò nella sua legazione di Perugia il cardinale Giovanni Borgia. Nel febbraio del 1499 si preparava a visitare il suo vescovato e con l'occasione fu incaricato dal ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] un atteggiamento temperato, e se l'8 febbr. 1878, il giorno successivo alla morte di Pio IX, nella prima riunione dei cardinali che doveva stabilire il luogo in cui si doveva tenere il conclave, egli si era astenuto, in quella decisiva del giorno ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] atto di obbedienza al papa, giustificandosi della sua lunga disobbedienza, e finalmente, nonostante l'opposizione dei cardinali zelanti, fu creato cardinale con il titolo di S. Pietro in Montorio nel concistoro del 24 sett. 1731 Giovanni V gli ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , dopo il concilio di Trento, la Controriforma che dà alla rinnovata chiesa polacca il talento teologico e organizzatorio del cardinale Osio (1504-1579), e alla letteratura polacca l'appassionata arte oratoria del gesuita Piotr Skarga (1536-1612) e l ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...