Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] e il papa che caccia sdegnato i monaci negligenti. Per non dire di quella feroce presentazione dei cardinali, fissati in ritratti nitidissimi con rapide linee mentre per complottare trasferiscono nelle latrine la solennità del conclave.
Poggio ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] suoi amici, tra i quali fu ritenuto il C., divennero sospetti. Contrariamente alle diffuse speranze, il C. non fu eletto cardinale; per aver avanzato alcune riserve su un breve papale dell'aprile del il 32 (evidentemente il papa non aspettava che un ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] dei cattolici moderati. Non stupiscono quindi i buoni rapporti che egli strinse in seguito con esponenti della Curia romana quali i cardinali B. Pacca e G. Spina, e con gli stessi superiori delle Scuole pie.
Caduta la Repubblica si rifugiò con i ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Passeri, «già chierico», un beneficio presso la collegiata di S. Maria in Via Lata tramite i buoni uffici del viceregente, il cardinal Giambattista Altieri (Pio, 1724, 1977, p. 73; Bianconi, Discorso…, 1772, p. VIII; Hess, 1928, 1967, p. 10 n. 9). L ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] conto, la Campania, la Puglia, l'Italia settentrionale, la Francia e la Svizzera. Per questa attività né il Collegio dei cardinali né i vari pontefici, da Sisto IV ad Alessandro VI, lo ricompensarono come si aspettava ed avrebbe meritato (ibid., f ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] della G., musicata dal Cavalieri, fu messa in scena a palazzo Pitti, nella sala delle statue, in occasione delle visite dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Francesco Maria Bourbon Del Monte, il 29 ott. 1595 e il 5 genn. 1599. Fu replicata ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] cod. Basil. G 54), due poemi in esametri, rispettivamente in quattro ed in sei libri: il primo esalta le quattro virtù cardinali, il secondo è una lunga invettiva contro i principi cristiani che non si preoccupano di liberare il S. Sepolcro, con ampi ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] giustizia. Vari tentativi di mediazione, sollecitati in seguito da potenti e da corti, non ebbero effetto.
Quando nel gennaio 1566 il cardinale Ghislieri fu eletto papa col nome di Pio V, volle chiamare presso di sé a Roma l'A., l'antico suo esperto ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] il greco, la migliore esistente.
ll 7 agosto del 1771 E. Q., al quale il padre, che sognava per lui l'ascesa al cardinalato e forse al pontificato, aveva fatto seguire gli studî di legge, si laureò in giurisprudenza. Pio VI gli conferì la carica di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] all'inedia. Altra luce sull'ultimo periodo di vita del C. viene da un plico autografo, indirizzato ad Uberto Strozzi camerario del cardinal Pompeo, inserito nel codice Vat. lat. 5227, I, ff. 10-21v. Alla dedicatoria (f. 10v), in cui il C. prega tra l ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...