PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Senenses (prima metà del secolo XVI); P. Giovio, Le vite di Leon decimo, et d’Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna, Fiorenza 1549; Lettere di Principi, le quali o si scrivono da Principi, o a Principi, o ragionan di Principi ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] che in quel momento si trovava a Lucca, e fuggì a Pisa. Il 29 giugno sottoscrisse a Livorno l'accordo concluso tra i cardinali di ambedue le obbedienze, decisi a comporre lo scisma con la convocazione di un concilio generale, nel caso che i due papi ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] VIII nel 1534 volle il L. al posto dello stesso Cranmer. In quel periodo il L. rinsaldò l'amicizia con il cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III), da lui probabilmente conosciuto a Benevento e poi assistito nella funzione di teologo a ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] favorevole a Berengario, pur se non così accanito nei suoi confronti come lo sarebbero stati, invece, Lanfranco di Pavia e Umberto, cardinale vescovo di Silvacandida (v. anche Enciclopedia dei papi, II, pp. 189 s.).
Al di là di questi eventi, si era ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ),di Valencia (1458-92), di Cartagena (1482-92) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote; fu traslato a Porto il 24 luglio 1476 e tenne ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che la redazione "imperiale" del decreto di elezione papale deve essere situata "in un ambiente non propriamente wibertiano, ma di cardinali scismatici" e, "staccati i tempi e gli interessi dei privilegi di Adriano I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41 ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] 162 s., 180 s., 209 s., 217, 227 s., 230, 233, 241 s., 247, 253, 269 s., 276, 286 s., 319 s.; A. Main, Il cardinale di Monselice S. P. nella storia del secolo XIII, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXII (1920), pp. 65-141; P.D. Waley, The Papal State ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] ormai scismatico. A dirimere la intricata questione fu chiamato quale giudice unico il C., il quale, come domenicano e come cardinale, aveva tutti i titoli per imporre la sua decisione. Come era prevedibile egli si pronunciò, nell'agosto del 1379, a ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] Gentile da Fabriano nel 1426-27, durante il soggiorno romano dell'artista.
A Roma, il G. era ormai uno dei cardinali più ascoltati. Partecipò alla congregazione del Buon Governo, a quella concistoriale, a quella dei Vescovi e regolari, a quella della ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] Cipolla, in Antiche cronache veronesi, I, Venezia 1890, p. 424. Il codicillo è stato pubbl. da R. Mather, The Codicil of Cardinal Comes of Casate and the Libraries of Thirteenth-century Cardinals, in Traditio, XX (1964), p. 331-339 (pp. 320 e 327-330 ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...