GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] dei cattolici moderati. Non stupiscono quindi i buoni rapporti che egli strinse in seguito con esponenti della Curia romana quali i cardinali B. Pacca e G. Spina, e con gli stessi superiori delle Scuole pie.
Caduta la Repubblica si rifugiò con i ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] più importante gli fu affidato il 4 maggio 1848 con la nomina a ministro delle Armi nel governo presieduto formalmente dai cardinali L. Ciacchi, poi G. Soglia, di fatto da T. Mamiani, ministro dell'Interno: era un compito che, anche nel Processo di ...
Leggi Tutto
FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] tre anni di prigionia.
Appena libero, il F. pensò di andare a Roma per ringraziare i Farnese ed offrire i suoi servigi al cardinale Alessandro. A Vetralla venne però a sapere che il Caro, nel frattempo, aveva messo in dubbio la sua lealtà. Con una ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] di Napoli si erse a difensore e garante della libertà e della sicurezza del Sacro Collegio ed inviò ai cardinali quattro ambasciatori, il C., Giov. Antonio Orsini, Garzia Cavaniglia e Caraffello Carafa, per esortarli, rassicurati dalla sua volontà di ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] la scelta su Giovanni Pontano «come homo che ha più experientia di quella corte et conditioni de’ cardinali». L’intenzione di affidare a Pandone il delicato incarico doveva evidentemente suscitare perplessità e, forse, una qualche opposizione ...
Leggi Tutto
TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] caposaldo di T. dunque cadde. Ormai la resistenza si sfaldava. Lo stesso Federico, tornando nel Regno dal colloquio avuto con i cardinali e con il re di Gerusalemme a Ferentino, si recò personalmente a Celano per la via di Sora. L'imperatore non ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] dell'A., che, prima di ritornare a Roma, si fermò per breve tempo a Parigi; nel concistoro del 19 maggio 1837 fu fatto cardinale con il titolo di S Maria in Via.
Il 19 novembre dello stesso anno l'A. fu inviato come legato a Ravenna, con facoltà ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] strappato il valore del C. e dei suoi colleghi (f 132r). Morto subito dopo Alessandro V (3 maggio 1410), i cardinali del concilio di Pisa, riunitisi in conclave a Bologna, elessero Baldassarre Cossa, che prese il nome di Giovanni XXIII. All'annuncio ...
Leggi Tutto
CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] febbr. 1648. Frattanto in quegli anni, per mezzo di Giannettino Giustiniani, il C. aveva iniziato una corrispondenza con il cardinal Mazzarino per offrirgli i servigi della sua penna che in quest'ultima parte dell'Historia era già stata benevola nei ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] seconda campagna di Romagna. Così, mentre Caracciolo tentava di sollecitare aiuti per la liberazione della moglie scrivendo ai cardinali Giovanni Micheli e Oliviero Carafa e ad alcuni parenti in Francia al servizio di Luigi XII, Venezia faceva cadere ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...