PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] delle due Segnature: a favorire tale avanzamento era stato forse l’incontro casuale che aveva avuto a Terracina con il cardinale Antonio Pignatelli in viaggio verso il conclave che l’avrebbe eletto papa con il nome di Innocenzo XII. Il pontefice ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] novarese, Milano 1701, pp. 25 s.; G.Palazzi, Fasti cardinalium..., II,Venetiis 1703,col. 203;L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali..., III,Roma 1793, pp. 43 s.;M. Bori, L'archivio Della Porta De Carli, in Boll. storico bibliogr. subalpino, XVIII ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] , il verde a Venere e allo smeraldo, la porpora a Mercurio e all’ametista, ma anche ai nomi delle virtù teologali e cardinali o, come fecero i francesi, a vocaboli di origine orientale (il verde diventa sinople, il nero diventa sable).
Stemmi non ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] ; nel 15° sec. iniziano le lettere concistoriali, emanate in concistoro e munite delle firme autografe del papa e dei cardinali.
Oggi si indicano genericamente con il nome di lettere apostoliche tutte le l. emanate dal sommo pontefice come persona ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] , tra il messaggio biblico e il pensiero greco. Nel 1977 è stato nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e creato cardinale da Paolo VI; il motto episcopale da lui scelto, «collaboratore della verità», intendeva segnare la continuità con l’attività ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Enna. La decisione di Carlo II di inviare F. in Sicilia suscitò le irose proteste di papa Bonifacio VIII e dei cardinali Gerardo di Parma e Matteo Rosso Orsini; ma, nonostante tutti gli ammonimenti, il principe si imbarcò in autunno per la Sicilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] parte avuta nella fine del potere temporale dei papi e manifesta ammirazione per la dignità di Pio VII e dei cardinali di fronte alla prepotenza straniera.
L’episodio, benché perdonato più tardi dalla Chiesa, lo avrebbe condizionato per tutta la vita ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] era destinata a crescere rapidamente. Con lettere del 4, 5 e 6 febbr. 1472, per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di Firenze (ufficio che a suo tempo aveva consentito a Vitelli di ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] proclami e proteste volti a conquistare l'opinione pubblica europea, fino a che la diplomazia francese, guidata dal cardinale François de Joyeuse, portò i contendenti al compromesso risolutorio del 21 apr. 1607.
Fra quanti ebbero a rallegrarsene ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] fortezza di Luccoli, una località di importanza pari a Borgotaro (se non questa stessa), e l'appoggio per la nomina a cardinale, se egli avesse collaborato nella riconquista della città. Il 7 settembre l'accordo fu accettato.
Non appena libero, il F ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...