GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] Il 16 giugno 1386 fu inviato ambasciatore del Comune di Pisa a papa Urbano VI, che si trovava allora a Lucca, e ai cardinali di S. Prassede e di S. Marcello.
Si ignorano i contenuti di questa ambasceria, in quanto nella lettera credenziale si accenna ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] nel dicembre 1439 avesse ridotto le minacce provenienti dal Sud. Nel marzo 1430 si era conclusa la vicenda del cardinale e condottiero Giovanni Vitelleschi che, sospettato di tradimento ai danni della Chiesa e catturato, era morto in Castel Sant ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] - si era allora nel pieno del grande scisma - divenne in seguito protonotaio apostolico a Rema, dove frequentò il potente cardinale Ludovico Fieschi. Morto il 24 nov. 1400 l'arcivescovo di Genova Giacomo Fieschi, la scelta di papa Bonifacio IX cadde ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] Lavoro e in Molise le imposte straordinarie per l'assedio di Lucera. Quando il re, nel novembre 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8.000 onze d'oro, il F. contribuì con un prestito di 200 onze ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] laico, un maresciallo, vari sergenti, massari e tesorieri. Il 15 maggio 1328 N. procedette alla nomina di sei nuovi cardinali, che costituirono il nucleo del suo Collegio cardinalizio. Si trattò di Iacopo Alberti da Prato, vescovo di Ostia e Velletri ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] con Leone X con cui aveva stretto legami d'amicizia durante il suo soggiorno romano (1505-1513) quando, attraverso il giovane cardinale, entrò in contatto con la cerchia di umanisti e letterati che Giovanni de' Medici aveva raccolto attorno a sé. L ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] messaggeri al pontefice, nel frattempo trasferitosi a Sutri. Nottetempo e senza molte cerimonie Innocenzo IV si imbarcò con sei cardinali e altri prelati e dopo una tranquilla navigazione giunse a Genova, da dove poté trasferirsi a Lione, città ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] Monti. Durante il soggiorno, il G. informò minuziosamente Cosimo II e i suoi segretari delle visite fatte a Carlo dai cardinali, nonché dai dignitari e diplomatici residenti nella corte di Roma.
Nel 1617 il carteggio del G. offre notizie preziose in ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] a Venezia, lo si voleva escludere dal S. Collegio col pretesto che non si trovava la lettera della sua nomina a cardinale. Ciò bastò perché infine la lettera saltasse fuori.
La vittoria del Borgia, anche se non rappresentò uno scacco diplomatico, fu ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] a desinare con i sovrani in visita al papa e ossequiato dai rappresentanti dei Comuni e dai cardinali in cerca di favori. Si diceva che il cardinale Gerardo da Parma aveva contribuito con la somma di 12.000 fiorini alla ricostruzione della torre ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...