BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] pontefice, Innocenzo X. Il B., in seguito a colloqui coi Mazzarino, indusse il granduca ad adoperarsi in Roma, tramite il cardinale Giovan Carlo, a favore del fratello del Mazzarino a cui il papa si ostinava a negare il cappello cardinalizio. Ma tali ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Durazzo aveva preparato di concerto con il fratello, ma anche con l'appoggio di Talleyrand di Périgord e di altri cardinali ostili alla casa regnante di Napoli. Mentre la rivolta in Provenza verso la metà di luglio 1355 poté essere repressa con ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] vescovo di Ostia, che prese il nome di Onorio II (1124-30), ma a quanto pare per ottenere l’approvazione anche del cardinale Pietro Pierleoni fu concessa a quest’ultimo la città di Terracina: un porto che poteva rivestire per i Pierleoni una notevole ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] 1923-24, ad Indices; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, pp. 105, 108, 374; P. Paschini, Come fu cardinale M. A. D. detto l'Amulio, in Riv. di storia d. Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 393-406; Id., Tre illustri prelati ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] per chiedere il placet regio per un beneficio assegnato a G. Riva, ecclesiastico della diocesi di Como e già sostenuto dal cardinale Alessandro Albani.
Nel 1746, nella speranza di una più brillante carriera presso la corte imperiale, il G. si recò a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] ceduto la signoria di Rimini (ottobre 1363), ed eredi universali i figli Pandolfo e Galeotto detto Malatesta Ungaro (testamento in Cardinali, 2000, pp. 151-166). Il M. morì a Rimini il 27 ag. 1364.
Sulla tomba edificata, secondo le sue disposizioni ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] all'unico argomento che potesse fermare gli Spagnoli, ed impegnarli anzi a trattenere i Colonnesi: nel marzo del 1526, tramite il cardinale Alessandro Cesarini, consegnò agli invasori una taglia di 5.000 ducati d'oro, in virtù della quale il duca di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il Passerini si deve principalmente alla sua attività l'inizio dei lavori del concilio convocato a Pisa per il 25 marzo 1409 dai cardinali delegati da Gregorio XII e da Benedetto XIII per risolvere il problema dello scisma. Ma al di là di questo poco ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] ma poi, sentendosi più sicuro in Italia, l'aveva trasferita prima a Ferrara e poi a Bologna; tuttavia un gruppo di cardinali disobbedienti era rimasto a Basilea e si cercava, con l'appoggio di qualche potentato italiano, di indurli a venire in Italia ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] ; N. Vincent, English Episcopal Acta, IX, Winchester 1205-1238, Oxford 1993, pp. 90, 131; Id., The Letters and Charters of Cardinal Guala Bicchieri, Papal Lagate in England. 1216-1218, Woodbridge 1996, pp. 65 s.; The Great Roll of Pipe for the Sixth ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...