FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] fortezza di Luccoli, una località di importanza pari a Borgotaro (se non questa stessa), e l'appoggio per la nomina a cardinale, se egli avesse collaborato nella riconquista della città. Il 7 settembre l'accordo fu accettato.
Non appena libero, il F ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] di lettere unisce un alto conoscimento delle materie politiche"), forniva informazioni molto dettagliate e penetranti sui vari cardinali, con previsioni sul futuro conclave. E anche se non riusci a prevedere l'immediato successore di Alessandro ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] Studiò presso i gesuiti nel collegio dei nobili di Parma e all'università di Bologna. A Roma, in qualità di nipote del cardinale G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato concistoriale G. B. De Luca, conseguì il 7 ott. 1667 il ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] e la drammatica lotta per le investiture e la libertà dell’elezione dello stesso romano pontefice, affidata infine al collegio dei cardinali, dall’altro il pullulare di sette ereticali, più o meno intinte di dualismo, e anelanti a un ritorno alla ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] catechismo della Chiesa cattolica, istituita nel 1973. La Pontificia c. per lo Stato della Città del Vaticano, formata da cardinali nominati per 5 anni, detiene il potere legislativo dello Stato.
Storia
C. interna Organismo elettivo che nell’impresa ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] laico, un maresciallo, vari sergenti, massari e tesorieri. Il 15 maggio 1328 N. procedette alla nomina di sei nuovi cardinali, che costituirono il nucleo del suo Collegio cardinalizio. Si trattò di Iacopo Alberti da Prato, vescovo di Ostia e Velletri ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] dal giogo turco, non risparmiando energie per muovere alla crociata i principi cristiani; al suo fianco, infaticabile, era il cardinale Bessarione, già metropolita di Nicea, ora legato a latere in Bologna e tutore degli orfani di Tommaso Palcologo. A ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] che è stato spiegato con "le amicizie che lo legavano a potenti famiglie, favorevoli agli Spagnoli e a molti cardinali della Curia, contrari al governo lorenese" (Rodolico, p. 234).
In conseguenza di tale ambiguo comportamento, nel maggio 1745, il ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] qualche rilevanza, se è vero che circa un anno dopo, nell'aprile 1411, lo seguì a Roma insieme con altri prelati e cardinali; fu dunque sicuramente presente quando Giovanni XXIII entrò in Roma il 12 apr. 1411, in compagnia del suo protettore Luigi II ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema e la redazione definitiva, dopo la rielaborazione dei cardinali T. Zigliara e C. Mazzella.
L'enciclica fu pubblicata il 15 maggio 1891. Era la prima volta che la Chiesa affrontava ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...