BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] Franco, con Paolo Manuzio, con Marcantonio Flaminio. Ottenuta, per opera di quest'ultimo e per l'autorevole intercessione del cardinale Rodolfo Pio, una modesta provvisione sul vescovato di Vicenza - che però gli fu presto revocata, nonostante le sue ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Figlio di Carlo e Marietta Rusticucci, nacque nel 1528 a Firenze. Avviato dapprima all'attività commerciale in Ancona, fu poi mandato a studiare legge all'università [...] 1552. Si recò in seguito a Roma, dove godé dell'appoggio dello zio Antonio che gli procurò la protezione di diversi cardinali di curia, da Rodolfo Pio a Giovanni Ricci a Marcello Cervini; ottenne così dapprima l'ufficio di abbreviatore (1553), poi ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la strada per un accordo con Federico II. In questa situazione il C., che rispetto all'atteggiamento del papa e degli altri cardinali si considerava sempre più l'erede politico di Gregorio IX, tentò di costringere il papa e il concilio ad agire in ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] in custodia le porte della città. Nel febbraio del 1487 cadde da cavallo, mentre cavalcava per Roma travestito, insieme con altri cardinali.
Tra gli oppositori, poi, di Alessandro VI, quando Carlo VIII entrò a Roma il 31 dic. 1494 il C. gli cavalcò ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prete, con tutto l'introito intero con l'assolutione, la gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale con l'altro, però è bene che sappi tutto bene a mente" (a Francesco de' Medici?, 22 marzo 1565: Arch. di Stato di ...
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Famiglia originaria di Lucca; cacciata per guelfismo (1316), riparò a Genova, dove fece fortuna nei commerci, specie della seta, e si distinse per fasto e mecenatismo: si ricorda Bandinelli, ambasciatore [...] di far erigere la basilica di S. Maria di Carignano, con cospicuo lascito. La famiglia dette alla Repubblica 29 senatori e tre dogi biennali; alla Chiesa tre cardinali, tra cui Bandinelli (m. 1518), implicato nella famosa congiura contro Leone X. ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Il papa entrò a Roma il 20 ott. 1243. Il 28 maggio dell'anno successivo I. IV procedette alla nomina di dieci nuovi cardinali. L'imperatore e il papa avrebbero dovuto incontrarsi a Narni il 7 giugno 1244, ma questa volta fu il pontefice a decidere di ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] del patriarca A. C., in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e storia patria, XLII (1930), pp. 87-119; Id., Un cardinale romano al tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, Roma 1931, II, pp. 127-135; Id ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] rimasto per qualche tempo prigioniero in Castelnuovo di Napoli fino al saldo della somma pattuita.
Al momento della sua elevazione al cardinalato il G. aveva assunto il titolo di S. Teodoro, poi cambiato più volte (Ss. Vito e Modesto dal 9 genn. 1545 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , I. Macchia, Relazioni fra il p. Sforza Pallavicino e F. Chigi, Torino 1907; per i rapporti con il Bona, L. Ceyssens, Le cardinal Jean Bona et le jansénisme. Autour d'une récente étude,in Benedictina, X (1953), pp. 79-119, 267-327 (ma anche in ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...