INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1972, pp. 287-316; S. Gagnière, Le palais des papes d'Avignon, Avignon 1985, ad ind.; P. Jugie, L'activité diplomatique du cardinal Guy de Boulogne en France au milieu du XIVe siècle, in Bibliothèque de l'École des chartes, CXLV (1987), pp. 99-127; M ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] tra S. Angelo de Massa nella diocesi di Narni e una chiesa nella città di Roma.
Il C. fu certamente tra quei cardinali che non volevano lo scontro frontale con Federico II. L'imperatore si dichiarò, ancora nel marzo del 1244, disposto ad accettare l ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] la commedia Dal male il bene (da No siempre lo peor es cierto di Pedro Calderón de la Barca), scritta su invito del cardinale Carlo Barberini per le nozze di Maffeo Barberini con Olimpia Giustiniani e musica di A. M. Abbatini (primo e terzo atto) e M ...
Leggi Tutto
Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] ", 26, 1972, nr. 2, pp. 317-19.
R. Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms 1049-1130, Tübingen 1977, nr. 7, p. 149 (cardinal prete di S. Anastasia), nr. 2, p. 235 (S. Maria Nuova), pp. 267-68.
A. Paravicini Bagliani, L'Église romaine de Latran I à ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] di vescovi e abati con l'anello e il bastone - fu confermato l'11 apr. 1111, come voleva l'imperatore, dai sedici cardinali presenti tra i quali ci fu anche Divizo.
Alla promessa estorta al papa, però, si opposero i più noti esponenti del Collegio ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] The code of canon law, a cura di J. A. Coriden, New York-Mahwah 1985, pp. 286-92; T. Bertone, Il servizio del cardinalato al ministero del Successore di Pietro, in Salesianum, 48 (1986), pp. 109-21; Commento al Codice di diritto canonico, a cura di P ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] a Roma il 9 febbr. 1816 e fu sepolto nella chiesa di S. Cecilia a Trastevere.
Noto come uno dei più ricchi cardinali romani (G. Filippone, p. 51), lasciò come eredi usufruttuari i fratelli Andrea e Antonio e il nipote Carlo, come erede proprietario ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] e protonotario apostolico; nel 1623 fu nominato governatore del conclave da cui uscì eletto Urbano VIII, che il 30 ag. 1627 lo creò cardinale diacono di S. Maria in Domnica; successivamente il C. passò ai titoli di S. Eustachio e di S. Maria in via ...
Leggi Tutto
Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] generalmente giudicato frutto di debolezza politica (un giudizio in questo senso venne formulato già dal successore di C., Innocenzo III). Vicino a morte, tentò invano di ottenere dai cardinali la elezione a suo successore di Giovanni di S. Paolo ...
Leggi Tutto
CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] 2 giugno 1406, in cui fu scomunicato Ladislao di Durazzo; alla morte di Innocenzo VII (6 nov. 1406) fu tra i cardinali che elessero papa Gregorio XII. Questi nominò il C. arciprete della basilica vaticana e il 2sett. 1407 gli concesse la facoltà di ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...