Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] letteratura precedente si era a lungo soffermata:
Né apparenza alcuna ci è ch’egli venisse a Roma, come s’avvisò il cardinal Baronio, il quale racconta succeduto in quella gran città il battesimo di esso Augusto, la sontuosa donazione che si pretende ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il 18 dicembre, così avviando i suoi quasi sette anni di Nunziatura. Tra i suoi compiti quello d'affiancare il cardinale legato Boncompagni per districare lo spinoso nodo della "causa toletana", ossia il braccio di ferro tra l'Inquisizione spagnola e ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] gli affari concernenti la guerra in Lombardia e, nel novembre, incaricato di trattar la pace con l'inviato di Martino V, il cardinale di Santa Croce. Fu l'inizio di un periodo di intensa attività politica: eletto savio del Consiglio per il 1427, fece ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] l'anno santo del 1950. In due concistori (tenuti il 18 febbr. 1946 e il 12 genn. 1953) creò 56 cardinali, dando un primo notevole impulso all'internazionalizzazione del collegio cardinalizio. Sotto il suo pontificato furono avviati gli scavi sotto la ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] , o di propria iniziativa, ma in nome del sommo pontefice. È composta da: a) Segreteria di Stato, con a capo il cardinale segretario di Stato, divisa in due sezioni: la prima per gli affari interni, la seconda per gli affari da trattare con gli Stati ...
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Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] successe il figlio Ottavio, che aveva sposato Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V: altri suoi figli furono i cardinali Alessandro (v.) e Ranuccio (v.). Successe a Ottavio nel 1586 il gran capitano Alessandro e via via altri cinque duchi ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] si ebbero le nozze e alla fine dello stesso mese gli sposi si stabilirono a Ferrara nel palazzo dei Diamanti, ceduto loro dal cardinale Luigi d'Este, che ebbe sempre per C. molta simpatia e che, morendo il 30 dic. 1586, lo lasciò erede dei suoi beni ...
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Barbarigo
Famiglia veneziana cui appartennero i dogi Marco (1413-86) e Agostino (1419-1501). Dopo il breve dogato di Marco, divenuto doge nel 1485, alla sua morte venne eletto il fratello Agostino, che [...] , dopo la morte fu aperta un’inchiesta sul suo operato e gli eredi furono condannati a una forte ammenda. Membri della famiglia B. furono anche alcuni cardinali come Gregorio (1625-97), Marcantonio (1640-1706) e Giovan Francesco (1658-1730). ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, ove è già nota fin dalla prima metà del 13º sec. con numerosi magistrati, ambasciatori, capitani e soprattutto giuristi. Fra i primi membri noti furono Agostino, ambasciatore [...] per il matrimonio di Marcantonio IV (v.) con Maria Salviati. La tradizione di alte cariche e di magnificenza fu proseguita dai cardinali Francesco (1697-1759) e Scipione (1734-1782), da Marcantonio III, viceré di Napoli, da Marcantonio IV, da Camillo ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di tornare a Roma. Enrico allora, l'8 marzo 1118 a Roma, fece eleggere papa (con il nome di Gregorio VIII) il cardinale Maurizio Burdino già arcivescovo di Braga.
Il 9 e il 10 marzo, allo scadere delle "quattro tempora" prescritte dalla liturgia, a ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...