COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] VIII, il re ordinò al C. e al cugino Prospero di avvicinarsi discretamente all'Urbe e di tenersi a disposizione del cardinale Della Rovere.
Ritiratosi quest'ultimo nel castello di Ostia, dopo l'elezione di Alessandro VI, il C. prese posizione in suo ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] pp. 93, 110-112, 160; C. Petracchi, Vita di messer J. I., Lucca 1762; P. Belvederi, Anecdoto appartenente alla vita del cardinale J. I., Bologna 1777; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 371-379; B. Corio, Storia di ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] pp. 126-137, 354-356, 395-396; II, pp. 42-43, 73-76, 105, 110, 368-369, 432-433;
A. Paravicini Bagliani, Cardinali di curia e 'familiae' cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, pp. 545-551; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; I. Ciampi, Innocenzo X e la sua corte, Roma 1878, pp. 10-195, 315-376; R. Chantelauze, Le cardinal de Retz et l'affaire du chapeau, Paris 1878, I, pp. 292-304; II, pp. 340, 348, 350, 363, 368, 398, 407, 431, 445 ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] . Il suo affiatamento col Magnifico era tale da consentirgli, quando necessario, l'uso di lettere a papa e cardinali che egli stesso redigeva su fogli appositamente sottoscritti e presigillati a nome del Medici.
Durante la sua ambasceria gli ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, passim; Id., Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511e dei cardinali legati A. Ferrerio e F. Alidosi, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] fu arrestato solo nel 1376, quando un massiccio reclutamento di milizie bretoni e inglesi, giunte in Italia al seguito del cardinale Roberto di Ginevra, legato di Gregorio XI, si acquartierarono, per l'inverno, nella città e contado di Cesena. La ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] da Bartolomeo d'Alviano e da Prospero Colonna.
Alla morte di Pio III il C., già da tempo in amicizia con il cardinale Giuliano Della Rovere e comunque a lui legato, come tutti quelli che erano stati colpiti dall'aggressività dei Borgia, si recò a ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a Roma da Pio VI a L. XII, Roma 1974, ad ind.; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinal Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad ind.; J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XX, 2, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a Venezia dai Bertani in quattro volumi tra il 1640 e il 1651. A essa seguì Il guerriero prudente, dedicato al cardinale Richelieu. Nel 1643 è la volta della Historia della vita d’Alberto Valstein. Carico di onori, Luigi XIV lo nominò maresciallo ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...