Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] è l’area centrale di Oescus. Il foro (il cui lato sud è allineato lungo il decumano massimo e il cui lato ovest segue il cardinemassimo) sembra costituire un unico insieme con una serie di monumenti adiacenti, per un totale complessivo di circa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] 90 a.C.) si colloca invece la realizzazione di un mercato alimentare (macellum) a nord del foro, lungo il cardinemassimo; appare evidente in questo caso la necessità di riservare al complesso forense le funzioni politiche e amministrative, spostando ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] pentagonale. L’impianto era ortogonale; in posizione centrale (per la verità, leggermente spostato verso sud-est), tangente il cardinemassimo è il foro, o meglio l’agorà (in questa città si parlava greco), databile all’età adrianea, ma con ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Augusta Bagiennorum
Liliana Mercando
Augusta bagiennorum
Antica città, già sede della tribù ligure dei Bagienni sita presso il corso superiore del fiumeTanaro.
Subì [...] , con isolati rettangolari di dimensioni variabili; il decumano era orientato nord-est/sud-ovest; non pare esistesse un cardinemassimo, ma due cardini delimitavano il complesso del foro. Questo era di forma piuttosto allungata (36 x 116 m), con una ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] ’America (1778) e nel sec. 19° divenne il massimo centro industriale della Spagna.
Occupata dalle truppe napoleoniche (1808- della città romana, circondata di mura, con il foro, il cardine e il decumano, è riconoscibile sull’impianto della città; si ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] (uno dei quali sotto la torre Pagliazza), tratti del cardine e delle mura, resti di impianti artigianali in via e delle Cascine (18° sec.). Al rinnovamento del 19° sec. diede massimo impulso la provvisoria scelta di F. come capitale d’Italia (1865-71 ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] del terzo millennio, la G. rappresenta uno degli elementi cardine della nuova costruzione geopolitica europea e mondiale, ma, quadro di interventi sul quale far confluire il massimo consenso politico e istituzionale. Muovendosi lungo questa direzione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] successivi e famosissimi trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 e 209 a.C.). L’impatto del Serapide sorge il Templum Divorum, altro edificio cardine dell’ideologia trionfale flavia, raccordato al Serapeo ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di 600.000 persone, e alla fine del Duecento potesse sommarne al massimo 850.000 (Peri, 1978, p. 158; Epstein, 1996, p a. 1240).
Il sistema d'imposizione diretta ruotava sul cardine delle collette. La riscossione delle collette era affidata ai ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] se si porrà grande attenzione alle persone. L’elemento cardine saranno i giovani con alta qualificazione, i ricercatori, in politica, condotta sotto l’ispirazione di Vincenzo Gioberti e Massimo D’Azeglio e sfociata in una serie di iniziative miranti ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cerniera
cernièra s. f. [dal fr. charnière, lat. *cardinaria, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Dispositivo metallico che permette di collegare due strutture rigide (di metallo o altra materia), consentendo che restino mobili intorno a...