Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] il lato meridionale del Foro sia stata tracciata come decumano maggiore o sia stata adattata a fungere da tale e se il cardine massimo (interrotto proprio all'altezza del Foro e che mantenne fino ad età tarda il carattere di Via Sacra) abbia seguìto ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] che era quasi certamente il foro. All’assetto definitivo della città e delle mura si giunse attorno al 200 d.C.: il cardine massimo corrispondeva all’attuale High Street e terminava a est con una porta oggi quasi scomparsa, a ovest con un’altra porta ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per la riforma degli educandati femminili; per l'inchiesta sull'Archivio di Stato. L'8 ott. 1865 fu nominato senatore.
Cardine dell'impegno del F. per il rinnovamento dell'archeologia napoletana furono una politica di apertura agli studiosi stranieri ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] e Landi. La sua estraneità a qualunque spirito di partigianeria artistica, a meno dell'incondizionata adesione ai principî cardine dell'estetica classicista e canoviana (l'imitazione dell'antico, il primato della scultura e della pittura di storia ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] tutta nuova della situazione archeologica, mise a punto un'interpretazione storica dei dati che ancora oggi costituisce un cardine delle nostre conoscenze sull'Assiria. Grazie all'abilità tecnica, al rigore metodologico e alle grandi capacità di ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] Diocleziano la fece ricostruire, ma secondo linee diverse, tanto che sul luogo del preesistente foro passava il nuovo cardine massimo.
Fra queste città pannoniche non affacciate direttamente sul Danubio, un ruolo particolare spetta a Sirmium (attuale ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] per chi giungesse dal porto e dal retroterra. Dalla porta si apre un'ampia strada (m 7,50) che costituisce l'elemento cardine di tutta la topografia di V.: essa traversa tutto il quartiere nord-occidentale, si dirige in alto verso il colle che separa ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] centrale di Oescus. Il foro (il cui lato sud è allineato lungo il decumano massimo e il cui lato ovest segue il cardine massimo) sembra costituire un unico insieme con una serie di monumenti adiacenti, per un totale complessivo di circa 200 x 98 m ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] 90 a.C.) si colloca invece la realizzazione di un mercato alimentare (macellum) a nord del foro, lungo il cardine massimo; appare evidente in questo caso la necessità di riservare al complesso forense le funzioni politiche e amministrative, spostando ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] rimane tuttora incerta e dubbia ipotesi: perché secondo tale ipotesi l'oppidum umbro, suddiviso dai gromatici romani con il cardine ed il decumano e circondato su quattro lati di mura, sarebbe posto sotto la parte meridionale della città medievale e ...
Leggi Tutto
cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...