MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] militare, I [1888], pp. 357-363; Influenza della digitalina sulla fibra muscolare striata, ibid., II [1889], pp. 13-22; Dei cardiocinetici in generale ed in specie della strofantina, ibid., pp. 157-167, 205-220, 377-388; Il iodo ed i suoi preparati ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] 1700 ss., 1706-1709, 1712 s.). Ancora in collaborazione col Rummo studiò poi l'azione dei farmaci cardiocinetici, che distinse in due grandi gruppi: diretti, comprendenti i miocardiocinetici ad azione pressoché esclusiva sul miocardio e trascurabile ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] C. recò contributi alle conoscenze sull'acido urico, sul meccanismo d'azione dei purganti salini, sull'azione dei cardiocinetici, sull'intossicazione cronica da cloridrato di cocaina. Di rilievo furono i suoi studi sperimentali sul ruolo del pancreas ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] caso di tumore del mediastino. Considerazioni semeiologiche e diagnostiche, Firenze 1910; Nuove ricerche su alcuni medicamenti cardiocinetici, Pisa 1914, e in Annali delle università toscane, XXXIII (1915), scienze naturali; Sull'azione degli joduri ...
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cardiocinetico
cardiocinètico agg. e s. m. [comp. di cardio- e cinetico] (pl. m. -ci). – Di farmaco capace di stimolare e migliorare la funzionalità cardiaca depressa.
salvavita
s. m. e agg. [comp. di salvare e vita], invar. – 1. s. m. Marchio depositato di un interruttore automatico per impianti domestici, il quale interrompe il circuito quando l’intensità della corrente nei due fili di alimentazione differisce...