Medico (Ferrara 1756 - Bologna 1814); prof. di clinica medica e direttore degli ospedali di Ferrara, poi prof. di clinica medica all'univ. di Bologna. Si dedicò prevalentemente allo studio delle cardiopatie: [...] Delle malattie di cuore, loro cagioni, specie, segni e cura (1810) ...
Leggi Tutto
Medico naturalista (Willington, Shropshire, 1741 - Birmingham 1799), celebrato professionista a Birmingham, particolarmente versato nella terapia medica. A lui si deve tra l'altro l'introduzione della [...] digitale nella terapia delle cardiopatie (Account of the fox-glove, 1785). Opera maggiore: Botanical arrangement of all the vegetables naturally growing in Great Britain (1776). ...
Leggi Tutto
DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] è legato solo agli interventi di sostituzione valvolare. Il D. eseguì per primo in Italia la correzione rafficale di varie cardiopatie congenite complesse, come la tetralogìa di Fallot e la trasposizione dei grossi vasi; ancora, per primo esegui la ...
Leggi Tutto
Medico (Orange, New Jersey, 1895 - Lakeville, Connecticut, 1973), figlio di Theodore Williams. Dopo aver prestato attività di ricerca presso il National institute for medical research di Londra, si trasferì [...] del cateterismo cardiaco, hanno consentito di addivenire sia a precise indicazioni per la correzione chirurgica di varie cardiopatie congenite e acquisite, sia ad attendibili formulazioni prognostiche sui risultati dell'intervento stesso. ...
Leggi Tutto
GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] in Annali italiani di pediatria, XVI [1963], suppl., pp. 1-23, in collab. con P. Nicola).
Al tema della cardiopatie congenite, in quegli anni di emergente attualità in rapporto ai sorprendenti progressi registrati dalla nascente cardiochirurgia, il G ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] trascorso a Roma pubblicò i suoi primi lavori, inizialmente riguardanti fisiopatologia, patologia e clinica medica (Il Nerium Oleander nelle cardiopatie, in Bull. della R. Accademia medica di Roma, XIX [1894], pp. 679-691; Il bilancio dell'azoto in ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] extracorporea, in Chirur. e patol. sper., VII (1959), pp. 427-74, con R. Donatelli; La chirurgia a cuore aperto nelle cardiopatie congenite ed acquisite, in Boll. e mem. d. Soc. tosco-umbra di chir., XXI (1960), pp. 687-704; Considerazioni su ...
Leggi Tutto
CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] della valutazione della efficienza del miocardio, per la prognosi delle cardiopatie valvolari, e quello della cura etiologica oltre alla sintomatica delle cardiopatie, anticipando vedute moderne di terapia della cardite reumatica.
Preziosi contributi ...
Leggi Tutto