L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] nel corso del III sec. d.C. del settore nord-occidentale dell’abitato. Nello stesso arco cronologico si colloca la chiusura del cardo di via San Procolo, con la realizzazione di un muro in opera vittata mista. Tra la fine del III e gli inizi del ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] erano collocate numerose basi per statue onorarie e la tribuna degli oratori.
Il F. di Ostia, situato all'incrocio del cardo e del decumanus (che l'attraversa) corrisponde al centro del primitivo castrum. Si dubita però che Ostia avesse fin dalle ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS (v. vol. VII, p. 1202)
M. Lenoir. E. Lenoir
Gli scavi condotti negli anni 1970-1985, pur se non hanno portato a un considerevole aumento della superficie [...] olio.
Il c.d. Palazzo di Gordiano, p.es., è il risultato dell'unione di due edifici più antichi separati da un cardo.
Contrariamente a ciò che si era pensato in base all'attestazione epigrafica del restauro di tale complesso, effettuato al tempo di ...
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SEPINO (XXXI, p. 398)
Valerio CIANFARANI
Lo scavo della S. romana fu iniziato nel 1950 e da allora è stato proseguito senza interruzioni; l'indagine archeologica ha consentito d'integrare notevolmente [...] fase romana è di estrema chiarezza: uno spazio trapezoidale, diviso in quattro settori dall'intersezione di due arterie - cardo e decumanus, quest'ultimo costituito dal tratto urbano del tratturo - all'incrocio delle quali è il foro. Per ragioni ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] in Inghilterra (Sanuto, XL, col. 874).
Il G. partì da Roma all’inizio di marzo del 1526. Giunto presso il card. Th. Wolsey, lord cancelliere, chiese subito un deciso coinvolgimento dell’Inghilterra nella Lega (stipulata il 22 maggio 1526 tra il papa ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] fino alla linea dell'attuale rettifilo N-S: in questa fase la porta meridionale - oggi murata - poteva fungere da accesso sul cardo (Gabriel, 1940). Nel 363 l'arrivo dei profughi da Nisibi, ceduta dai Romani ai Persiani, comportò l'installarsi di un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Agrigento
Rosa Maria Bonacasa Carra
Agrigento
Il cristianesimo nel territorio sottoposto alla giurisdizione della [...] e una gran parte dei cosiddetti “ipogei minori” si affacciano su una “via dei sepolcri” che si incrocia a ovest col cardo che collegava l’area del Ginnasio al santuario di Esculapio, fuori porta, e che almeno nell’ultimo tratto prima della porta ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] Augusto, un tempio e un anfiteatro.
Dell'antico splendore rimangono notevoli vestigia. Qualche via fu ritrovata, in particolare il cardo e il decumanus, che s'incrociavano ad angolo retto sotto il Foro, sostenuto da un grosso muro. Due colonne, alte ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] pur avendo annullato, con il sovrapporsi, ogni più antico vestigio, ne conserva il ricordo nel tracciato urbanistico impostato sul cardo e sul decumanus, che s'incontravano nel Foro (attuale Piazza Federico II), presso cui nel 1785 tornarono in luce ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] SD II KK III era la centuria della regio sinistra citrata sulla seconda fila a sinistra del decumanus e sulla terza fila di qua dal cardo (v. la fig. 6). I limiti erano segnati da termini o lapides, per i quali le varie leggi sancivano il divieto di ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...