L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] ; XVIII, 87), che decantano la fama della viticoltura e dei cereali. Molti sono i resti della città romana. Una strada (cardo) entrava attraverso un ponte sul Castro in via Pellicceria; in località Il Prato una grande cisterna a botte sostenuta da 25 ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] (1905), dell’isola di Ariano Polesine (1906), di San Pietro in Cavarzere in provincia di Venezia (1907), di Santa Maria del Cardo nel Sassarese (1909), di Cavazuccherina nei pressi di Jesolo (1909) e di Muzzana del Turgnano vicino a Udine (1910). Fu ...
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Antica capitale della Scozia che sorge tra il Firth of Forth a nord e le colline di Pentland a sud, nelle immediate vicinanze d'un antico rilievo vulcanico e in parte proprio su questo. Dalla sua origine [...] XIV e XV), rifatta in buona parte nel 1829-33. Nel 1911, su disegno del Lorimer, vi fu eretta la cappella dell'Ordine del Cardo. Sulla stessa strada sono pure la chiesa di Tolbooth, in stile goticheggiante, del sec. XIX, e quella di Tron e Canongate ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] -sur-Mer), creata da Agrippa, che nel suo tratto urbano costituiva il ben individuabile asse principale del reticolo urbano (cardo maximus) che correva da sud-ovest a nord-est fiancheggiato da portici (di cui si sono recuperati alcuni tratti). Non ...
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Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (v. vol. VII, p. 201)
M. Matteini Chiari
Municipio della IV Regio ascritto alla tribù Voltinia, S. è stata oggetto di scavi sistematici ed estensivi negli anni [...] della piazza da una rampa monumentale di scale.
Analogamente affacciata sulla piazza, ma ricavata sull'opposto lato del cardo, è la basilica con annesso tribunal columnatum, il cui impianto originario può farsi risalire, con molteplici validi ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] la tradizione "romanista" con un piano fondato sulla riproduzione del centro-città mediante una piazza di incrocio cardo-decumano situata tra piazza Colonna e piazza di Spagna e realizzata mediante sventramenti e ricostruzioni scenograficamente ...
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Vedi COLONIA dell'anno: 1959 - 1994
COLONIA (v. vol. II, p. 748)
S. Rinaldi Tufi
Pur trovandosi quasi interamente sotto gli edifici della città attuale, i resti di C. antica sono ora meglio noti grazie [...] e nuovi sondaggi) è ricalcato più o meno fedelmente dall'attuale: la Hohestrasse, in particolare, si trova esattamente sopra il cardo maximus. I cardini sono orientati in direzione esattamente N-S; i decumani ovviamente in direzione E-O, ma con una ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Praedicatorum lo avevano ascritto ad A. - spiegando che l' "ad Hannibaldum" poteva significare una dedica allo zio, card. Riccardo, oppure un semplice termine di attribuzione - mentre gli editori della "Parmense" inserirono l'opera nella collezione ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] l'Auser e l'Arno (Rutilio Namaziano). La pianta della città primitiva formava un rettangolo irregolare, con il massimo sviluppo nel senso del cardo, a N dell'Arno e ad O del corso dell'Auser. Il Foro della città era forse dove è l'odierna Piazza dei ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN (v. vol. VII, p. 1224)
C. B. Rüger
L'intensificazione degli studi e degli scavi ha consentito importanti acquisizioni sia sugli accampamenti romani (Vetera Castra [...] particolare, una doppia insula con un impianto a peristilio, sito nel quadrante sud-occidentale della città, fra cardo maximus e decumanus maximus. Dell'edificio si conservano scarsi resti: sembra certo, tuttavia, che avesse una funzione specifica ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...