cardinale (agg.)
Napoleone Eugenio Adamo
Pier Vincenzo Mengaldo
Che fa da cardine, cioè " fondamentale "; è attributo delle quattro virtù: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza: Onde ciò fare [moderatamente [...] quia sicut cor homines regit et movet, ita ille cuneus ianuam regit et movet ", che deriva da Isidoro Etymol. XV VII 7 " Cardo est locus in quo ostium vertitur et semper movetur, dictus ἀπὸ τη̃ς χαρδίας , quod quasi cor hominem totum, ita ille cuneus ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] il re francese Carlo IX - e soprattutto con la regina madre Caterina de’ Medici - a proposito dell’invio in quella sede del cardo Charles Bourbon, scrisse la Lettera a Pio IV del 31 ag. 1564.
La lotta all’eresia fini per dominare la sua attività dopo ...
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THARROS
Sabatino Moscati
. Città fenicio-punica e poi romana, posta sulla costa occidentale della Sardegna, all'estrema punta della penisola del Sinis. Gli scavi iniziati nel 1956 dalla Soprintendenza [...] di Cagliari e tuttora in corso ne hanno posto in luce imponenti strutture, rivelando un'ampia zona dell'abitato romano con il cardo maximus e, sempre di età romana, edifici termali e necropoli. Non meno significative sono le scoperte per l'età punica ...
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Grande erba della famiglia delle Composte, tribù Cinaree, a grossa radice fittonosa e a larghe foglie picciolate ovali-cuoriformi, di cui le radicali sono molto sviluppate. Le calatidi, che ricordano quelle [...] di un cardo, sono circondate da più serie di squame delle quali le esterne sono prolungate in punta rigida e ricurva all'estremità per cui, staccandosi a maturità, aderiscono fortemente ai vestiti dell'uomo e al corpo degli animali. I fiori sono ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (Iader, Iadera, Διάδωρα, iug. Zadar)
M. Mirabella Roberti
Città della costa dalmata. Già abitato liburnico, sorto su una breve penisola, fu ascritto alla [...] tribù Sergia ed ebbe da Augusto le mura (C.I.L., iii, 2907) e l'impianto regolare ad insulae assai lunghe (il cardo, orientato a NO-SE, è tuttora la via principale; il selciato romano è a 50 cm di profondità).
Alla cinta appartengono resti di due ...
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PURGANTI
Alberico Benedicenti
. Medicamenti che, introdotti nell'organismo, provocano l'espulsione del contenuto intestinale.
Largamente usati fino da tempi remoti, si credevano utili per trarre fuori [...] i concetti dell'antica patologia, erano la causa delle infermità. Ippocrate somministrava, sciolti nell'ossimiele, il cartamo, il cardo benedetto, la scammonea, l'elaterio, l'elleboro, la coloquintide; solo più tardi gli Arabi e la Scuola salernitana ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS (v. S 1970, p. 609)
K. freyberger
Antico centro della Siria posto nei pressi dell'odierna Šuhbā' o Šahbā', 90 km a S di Damasco nel Ğebel el-'Arab; [...] suoi edifici seguono lo schema dell'accampamento romano mentre la cinta muraria ha una forma approssimativamente quadrata. Ai due estremi del cardo (asse N-S) e su quello E del decumanus (asse E-O) si trovano resti delle porte, ognuna delle quali è ...
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Pecorino delle Balze Volterrane DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio prodotto in alcuni comuni della provincia di Pisa, nella regione Toscana. Le tipologie, che variano in base alla stagionatura, [...] di pecore di razza Sarda, allevate nella zona di produzione, e dal caglio vegetale, ricavato dalle inflorescenze di cardo. Il prodotto si connota per la particolare dolcezza e per le note aromatiche, conferite dall’alimentazione degli ovini, diretta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] 49 a.C. divenne municipium. Della città romana rimane il ricordo nel tessuto viario ad assi ortogonali, che aveva il cardo maximus in corrispondenza di Strada Nuova e il decumanus maximus in corrispondenza di corso Cavour - corso Mazzini, nella rete ...
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Genere di piante della famiglia Composte, tribù Cinaree, caratterizzate da capolini uniflori, che formano delle infiorescenze di forma sferica; hanno foglie una-pluri-pennatosette; sono erbe perenni che [...] . Il genere conta circa 70 specie ed è diffuso in Europa, nell'Africa settentrionale e nell'Asia temperata e subtropicale. L' E. sphaerocephalus L., in italiano "cardo pallottola" è molto frequentato dalle api e perciò coltivato dagli apicoltori. ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...