CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] . 1754, p. 102; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, V, Venezia 1842, p. 542; VI, ibid. 1853, pp. 567, 787; G. Cardo, Storia documentata su Cologna Veneta, Venezia 1896, p. 411; R. Cessi-A. Alberti, Rialto. L'isola,il ponte,il mercato, Bologna ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (ν. vol. III, p. 673 e S 1970, p. 333)
M. Sève
G. Gounaris
Dal 1970 a oggi la conoscenza dell'antica F. si è enormemente accresciuta grazie allo sviluppo [...] due tombe paleocristiane.
Nuovo complesso abitativo (?). - Nel 1988 è iniziato lo scavo di un complesso situato a E del secondo cardo (pàrodos B) e a E dell'insula dell'Ottagono.
Del complesso sono venuti finora alla luce un doppio magazzino a pianta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] ) e dove Elena avrebbe rinvenuto la Vera Croce. Tutto il complesso comunica infine, attraverso una scalinata, con il cardo maximus colonnato della città, risalente all’epoca adrianea, secondo un modulo di articolazione tra spazi pubblici profani e ...
Leggi Tutto
TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] 1964), pp. 197-232; Id., Nuovi appunti tanariani, in Rivista di storia dell’agricoltura, IV (1964), pp. 112-120; Id., Il cardo lanario. Antica pianta industriale, in L’Italia agricola, CII (1965), pp. 469-479 (in partic. pp. 474-479); Id., Settecento ...
Leggi Tutto
Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] biennale, capra d'angora, talpa ed altri, fra gli animali; paglia di frumento marzuolo, di segale, di riso, cotone, legno, cardo, pioppo, epilobio, ecc., fra i vegetali.
Il pelo. - È costituito da una cuticola alla sua base, da un secondo strato ...
Leggi Tutto
Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] luce diurna; al tramonto va ad unirsi con la sua madre, la terra; appare ballando al principio dell'estate. Il cardo silvestre (Carlina acaulis), come rappresentazione del sole, proteggente la casa, e l'ascia e la falce che hanno uguali funzioni ...
Leggi Tutto
TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] di basolato rinvenuti la maglia stradale sembra presentare un impianto con modulo costante, con isolati di 202 × 202 pedes. Il cardo maximus, della larghezza di 9 m circa, attraversava la città a partire dalla Porta Veronensis che si apriva lungo il ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] Nobel. Il suo romanzo Ince Mehmed ("Mehmed il mingherlino", 1955, tradotto in una ventina di lingue; trad. it. Il cardo, Milano 1961), primo di una trilogia comprendente inoltre Ortadirek ("L'albero maestro", 1960) e Yer demir gök bakır ("Terra di ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] ; è suddivisa in 35 insulae; il foro si trova, secondo la norma, al centro dell'impianto urbano, all'incrocio fra il cardo e il decumanus.
La città, fondata sotto Tiberio, era costruita in legno; solo verso la fine del 1° secolo il primitivo ...
Leggi Tutto
In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] di olivo bagnate di saliva. Altri prognostici si sogliono trarre dall'efflorescenza di alcune piante e specialmente dal fiorire del cardo nella festa di S. Giovanni. I sogni manifestano ai dormienti in forma figurata e per simboli ciò che sta per ...
Leggi Tutto
cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...