Vedi SENTINO dell'anno: 1966 - 1997
SENTINO (Sentinum)
G. V. Gentili
Municipio romano ascritto alla tribù Lemonia, presso l'odierna Sassoferrato, entra nella storia con la vittoria dei Romani sui Galli, [...] a delimitazione delle insulae. Fra i resti di edifici di quelle finora esplorate, si è riconosciuta una terma, gravitante sul cardo minor e, lungo il decumano settentrionale, nell' "insula del pozzo antico", gli avanzi di un atrio a colonne stuccate ...
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TAMUDA (Tamuda)
M. Cristofani
Antica città della Mauretania, presso il fiume omonimo (oggi Rio Marin), sita a 5 km dall'attuale Tetuàn. La identificazione di T. con alcuni resti che affioravano presso [...] delle strade non è troppo regolare; non si hanno resti di edifici particolari: forse si può distinguere un Foro all'incontro del cardo e del decumanus, una terma e una cisterna nel lato N. Intorno alla città sono alcune necropoli con tombe a cassone ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] che la collegava agli stagni del litorale dove approdavano le navi. Era costruita all'incrocio della via Domitia, che ne formava il cardo N-E, e della strada che si dirigeva a O, verso Carcassonne e Tolosa. Le rovine del forum sono state ritrovate in ...
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Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (Saepinum)
V. Cianfarani
Città della IV Regione augustea nel territorio dei Sanniti Pentri. Livio ne rammenta il lungo assedio e la distruzione ad opera del [...] alle mura. L'area interna alle mura, formante uno spazio trapezoidale, è divisa in quattro settori dall'intersezione del cardo e del decumanus, costituito, quest'ultimo, dalla parte urbana del tratturo. Non sono stati finora identificati cardines e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di S. Apollinare Nuovo. Si potrebbe perciò supporre che la zona urbana prossima a Porta Aurea, suddivisa dai Romani con il cardo ed il decumanus, dopo la promozione della città a municipio, sia stata progettata e costruita come un quartiere nuovo in ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] fu il tracciato obliquo della via Laurentina, di cui un tratto di circa m 250, incorporato dentro le mura, divenne il cardo maximus meridionale.
La città nuova che nasce con Silla a formazione spontanea si irradia progressivamente dal centro verso la ...
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Vedi SATURNIA dell'anno: 1966 - 1997
SATURNIA (Aurinia, Saturnia)
A. Talocchini
L'attuale S. (prov. di Grosseto) sorge sul luogo dell'antico centro urbano, sopra un pianoro di travertino, non lontano [...] Romana.
Della città romana, oltre ai resti della cerchia murale, sulla quale dovevano aprirsi quattro porte, allineate sul cardo ed il decumanus, in corrispondenza delle vie antiche, che dalle vallate dell'Albegna e della Stellata conducevano alla ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Alba Fucens
Luisa Franchi dell’Orto
Alba fucens
Città degli Equi, odierna Albe. Colonia romana nel 303 a.C. (Liv., X, 1; Vell., I, 14), fu [...] sud un portico colonnato con numerosi pozzetti connessi con riti comiziali che lo individuano come il diribitorium. Superato il cardo maximus, seguono la basilica con colonnato sui quattro lati; il macellum; alcune botteghe; le terme; il cosiddetto ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] nella rete delle strade medievali lo schema delle caserme romane non è più distinguibile; perfino le strade principali, come il cardo e il decumanus sono nascosti da edifici e, d'altra parte, su edifici romani si trovano delle grandi piazze libere ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] anche l’abitato di età imperiale, che presentava un impianto regolare con un sistema di cardines e decumani.
Il cardo maximus corrispondeva al nuovo percorso urbano della via Domitia; presso l’incrocio col decumanus maximus erano il foro e il ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...