Vedi FONDI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FONDI (Fundi)
G. Cressedi
Città aurunca sulla pianura occupata dai Volsci. Compare nella storia nel 338 a. C. al tempo della guerra latina. Ricevette la civitas [...] con lastre di calcare (Not. Sc., 1937, p. 6o); paralleli a questo sono i decumani minori, ed ortogonali a questi il cardo maximus e gli altri cardines minori, che si seguono a distanze di circa 50, 60 metri. Certamente il fatto di trovarsi su di ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (Mutina)
N. Alfieri
La città romana sorse con ogni probabilità su precedente insediamento preistorico o protostorico in territorio ligure. Passò successivamente [...] sufficiente sicurezza: il decumanus maximus, come di norma nelle città emiliane di analoga postura, è la via Emilia; il cardo maximus è incerto: del pari sono discussi la lunghezza delle due principali arterie urbanistiche e il perimetro della città ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di ventitré isolati a O e sei a E, fino a via S. Eufemia e oltre la piazza del Duomo, con uno spostamento del cardo maximus dalle vie S. Francesco, S. Pietro, X Giugno al corso Cavour; la possibile tangenza del foro agli assi principali, per un ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] si elevano almeno due piani con stanze e corridoi di disimpegno.
A S del decumano abbiamo due edifici. Quello ad E del cardo III è a pianta quadrangolare, con tetto aperto, tipo atrio tetrastilo, sul fondo è un sacello ornato di marmi e di dipinti ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] prima età imperiale (forse da 60 a 70 ha): il foro (presso l'attuale cattedrale) delimitato da vie lastricate (cardo e decumanus); 'arene' (probabilmente un anfiteatro) a O e forse terme, alimentate da numerosi acquedotti; abitazioni spesso lussuose ...
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Vedi SENIGALLIA dell'anno: 1966 - 1997
SENIGALLIA (Σήνη, Σήνα Γάλλικα; Sena Gallica, Senagallia, Senogallia)
N. Alfieri
Insediamento dei Galli Senoni, posto in posizione militare ben difendibile alla [...] 'urbanistica romana.
In essa l'orientamento fu secundum naturam, e cioè in dipendenza della linea di spiaggia. Al cardo maximus corrisponde probabilmente l'odierna via Arsilli; al decumanus maximus l'antica "Strada Grande" (sostituita e distorta dall ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] l'od. asse viario di via Arduino-via Palestro ricalca il decumanus maximus, mentre, secondo un percorso più irregolare, il cardo maximus è riconoscibile nelle od. vie Quattro martiri e via Siccardi. In corrispondenza dell'incrocio dei due assi viari ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] privilegi che vennero confermati anche alla morte di Manfredi quando la città tornò sotto la Chiesa.L'incontro del cardo con il decumanus dell'antico impianto urbanistico romano interseca l'od. piazza del Popolo, centro attuale della città (dalle ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] . Al centro si estendevano i Criptoportici, la cui pianta ricorda quella di Augusta Praetoria (Aosta): l'area centrale si apriva sul cardo; era circondata su tre lati da gallerie a due piani con vòlta a botte, arieggiate a mezzo di feritoie; queste ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] fu aggiunta una grande piscina e alle spalle del portico si addossarono le terme che occuparono una vasta area chiusa ad E dal cardo, anch'esso quasi completamente scavato. A partire da N si trova un lungo ambiente absidato (m 24,40 × 7,50) che si ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...