GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] il ritorno alla tradizione ottocentesca (Leopardi e Carducci) e, ancor più indietro nel tempo, Mondadori, in La Fiera letteraria, III (1927), 50, pp. 1 s.; C. De Francesco, La fontana nella foresta di V. G., Messina 1928; L. Fiumi, Punti sugli ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] tutrice la nonna materna, Caterina Saracina, vedova di Francesco Bisbal, signore della terra di Briatico e Calimera in . 441-443; B. Varchi, Opere, I, Milano 1834, p. 598; G. Carducci, La poesia barbara nei secoli XV e XVI, Bologna 1881, p. 173; A. ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] al seguito di Baldassare Carducci, ambasciatore della Repubblica Fiorentina presso il re Francesco I: svolse la sua nuovamente il suo ufficio presso gli Otto di pratica, sotto Anton Francesco Nori. Fuggì in seguito da Firenze per aver perso le chiavi ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] città alleata dei Visconti, fu presa di mira da Francesco Sforza, capitano delle truppe pontificie. Sottoposti a un dalla fondazione della città sino all’anno 1498, a cura di G. Carducci - di E. Frati, Bologna 1874, pp. 179-219; Chronicon fratris ...
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MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] italiana, dapprima tenuti da Luigi Maria Rezzi, poi da Francesco Massi: già compagno di studi di Enrico Narducci, poté alcuni significativi esponenti, fra cui Aleardo Aleardi e Giosuè Carducci, il quale gli espresse la propria considerazione per l ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] più rappresentativi della cultura bolognese. A. Rubbiani, G. Carducci, E. Panzacchi, A. Murri, G. Ciamician, A -66; La cappella votiva per la pace dei popoli in S. Francesco a Bologna inaugurata il XVIII maggio MDCCCIC quando aprivasi all'Aia la ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] Tasso, Giacomo Leopardi, ma anche Giosue Carducci, Giovanni Pascoli e gli scrittori contemporanei. 3731-3755; M. Santoro - L. Miele, Due maestri dell’Ateneo napoletano, Francesco Torraca e G. T., Napoli 1989; G. Mazzacurati, Prefazione a G. Toffanin ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte in ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] il Giacosa. C’era anche d’Annunzio. Il poeta, che all’amico aveva dedicato L’orazione e la canzone in morte di Giosuè Carducci, lo teneva in gran pregio. I due, per la reciproca affezione fraterna, giocavano a motteggiarsi, sul cibo e la forma fisica ...
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SORBELLI, Albano
Maria Gioia Tavoni
– Nacque a Fanano (Modena), il 2 maggio 1875, da Isidoro e da Annunziata Zecchini, in una famiglia di modeste condizioni.
Il primo scritto Agostino Sorbelli. Cenni [...] del medesimo anno. Nel 1921 fu direttore anche della Biblioteca e casa Carducci in Bologna, che contribuì a creare e dove visse dal 1930.
In una lettera autografa di Alberto Serra-Zanetti a Francesco Barberi, 30 marzo 1955 (Roma, Archivio dell’ ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...