FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] dagli stranieri sotto la guida del duca di Modena e Reggio Francesco IV. Poco dopo lo scoppio della rivoluzione del luglio 1830, il figura nel Museo civico di Milano. Fu definito dal Carducci "medico novatore e letterato".
Opere: Dell'epilepsia, in ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] dai maggiori esponenti del mondo letterario italiano, da G. Carducci a S. Ferrari, da C. Nigra a N. 1977, p. 283; J. A. Little, Romantic Italian song in the works of Francesco PaoloTosti and some contemp., diss., Univ. of Illinois, Urbana, III, a. a. ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] altri, e dall'altro nomi celebri come G. Carducci, bersagliato dai clericali, e C. Ricci. Giuseppe , Villa Doria Pamphilj, Milano 1942, p. 143; L. Garani, Il bel S. Francesco di Bologna, Bologna 1948, passim; A. Raule, Le chiese di S. Stefano in ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] caratteristiche di novità o interesse. Da ricordare le vivaci polemiche sostenute con il Guerrazzi, con l'amico Ferdinando Martini, col Carducci, con il Capuana, con Giulio Salvadori e con Filippo Crispolti ed infine col Tilgher.
Non è un caso che ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] per il monumento all'arcivescovo di Firenze Francesco Gaetano Incontri nella navata minore a destra nel London 1898, p. 127; A. Cecioni, Scritti e ricordi, con lettere di G. Carducci, F. Martini... e con prefaz. e note di G. Uzielli, Firenze 1905, pp ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] il Discorso detto in difesa del chiarissimo avvocato Francesco Domenico Guerrazzi dall'avv. Tommaso Corsi e 433; III, pp. 229-234; F. D. Guerrazzi, Lettere, a cura di G. Carducci, I, Livorno 1880, ad Indicem; II, ibid. 1882, pp. 434, 444, 450 ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] pubblicato per la prima volta nel 1876 da Giosuè Carducci. La seconda attestazione è in Memoriale 76, c. . 5v; reg. s.d. 1, cc. 17r, 18v; Demaniale, Convento di S. Francesco, b. 30/4162, doc. 16 (17 nov. 1296); Cronaca Villola, in Corpus chronicorum ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Ring, forte anche degli stimoli ricevuti da G. Carducci, il cui magistero attese per alcuni anni all' Rodolfo Ferrari, con Adelina Stehle nel ruolo di Simonetta Cattanei e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] d'un movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli. , Milano 1887, ad Indicem, spec. II, pp. 157-159. Il giudizio di G. Carducci, in Opere (ed. naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] si risposò con Odolina Chiaromonte che gli dette quattro figli: Francesco (morto nel 1359), Simone, Violante e Isabella.
Il s., 232; L. Cobelli, Cronache forlivesi,a cura di G. Carducci-F. Guarini, Bologna 1874, p. 96; Documenta ad Ferrariam, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...