FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] degli inizi del Novecento, ebbe i propri natali anche la sua attività editoriale. All'indomani della scomparsa di G. Carducci, sotto la protezione di G. Pascoli con la partecipazione di illustri docenti degli atenei di Bologna e di Modena, si ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] di ristampe in Italia e numerose traduzioni, nonché un pilastro del canone educativo delle Scuole pie, menzionato anche da Giosue Carducci nei suoi ricordi.
Alla metà del XIX secolo il Compendio fu oggetto di una nuova polemica per i giudizi sul ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] di lesa religione dello Stato pronunziata contro gli evangelici avv. B. M., Francesco Lagomarsino e Camillo Minetti, Torino 1857; G. Carducci, Ceneri e faville, Serie prima (1859-1870), V, Bologna 1891, pp. 5 s.; G. Gentile, La filosofia in Italia ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] critica di De Sanctis. Onde anche il giudizio complessivamente negativo sulla letteratura del secondo Ottocento, da Giosue Carducci a Gabriele D’Annunzio, e del primo Novecento, considerata un’involuzione «aulica classicistica e rettorica». E in ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] 1927; U. Ojetti,ibid., 13 giugno 1928; E. Cozzani, in L'Eroica, XVI [1928], pp. 120 s.); l'ara a Giosue Carducci (Fonti del Clitunno e Piacenza, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi). Era in esecuzione per Agliè il monumento a Gozzano (ultimato dal suo ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] cura di L. Piccioni, I, Bari 1936, pp. 5, 12, 15, 52, 99, 243; G. Carducci, L'Accademia dei Trasformati e Giuseppe Parini, in Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XVI, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini minore, Bologna 1937, pp. 82, 95; N ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] per un equivoco, e la stampa dello Zibaldone di G. Leopardi: in questo caso, neppure l'appoggio del Carducci, del Codronchi, ministro della Pubblica Istruzione, e la copertura editoriale della Zanichelli poterono dissipare i dubbi della committenza ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] , libretto di L. Orsini e Maria Garatti Bogio.
Musicò inoltre le liriche: "Passa la nave mia" (Carducci); "La lavandaia di San Giovami" (Carducci); "Ho pianto" e "Imitazione" (Leopardi), "Testina d'oro" (S. Ferrari); "Magia di baci" e "Spiando ai ...
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ZAMBRINI, Francesco Davide Maria
Armando Antonelli
ZAMBRINI, Francesco Davide Maria. – Nacque a Faenza, di famiglia borghese, il 25 gennaio 1810, da Pellegrina Maccolini e da Antonio, farmacista.
A [...] e il 1855. Cfr. Faenza, Biblioteca comunale Manfrediana, Sezione Manoscritti, Carteggi personali, Francesco Zambrini; Bologna, Casa Carducci, Fondo Francesco Zambrini; Archivio della Commissione per i testi di lingua.
Defensione delle donne d’autore ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] fu egregio filologo P. F., Milano 1879; A. Cerquetti, P. F. e le sue opere, Firenze 1880; Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XXIV, pp. 126 ss.; B. Croce, in La Critica, XXXIV (1936), pp. 424 ss.; F. Marri, P. F., in Otto-Novecento, III ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...