PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] Milano 1904), la prima in Italia dal danese; il testo ebbe un enorme successo meritando le lodi di Giosue Carducci. Il lavoro di traduttrice coincise con la pubblicazione di saggi letterari su Adolphe Ribaux, Robert Browning, Alfred Tennyson, Gerhart ...
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MARSAND, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia nel 1765 da Francesco, banchiere di origine lionese il cui cognome non italianizzato era Marchand, ed Elisabetta Costadoni.
Alunno, nell’infanzia, [...] quelle di G. Leopardi (Le Rime di F. Petrarca, Milano 1826), personalmente conosciuto dal M. a Milano nel 1825, e di G. Carducci (Rime di F. Petrarca sopra argomenti storici, morali e diversi. Saggio di un testo e commento nuovo, Livorno 1876). Fra i ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] del Novecento a quella delle origini, scavalcando non solo il futurismo e l'ermetismo, ma anche D'Annunzio, Pascoli, Carducci, e il romanticismo, e tutto il resto, produca un frutto inequivocabilmente artificiale, su cui grava un sospetto d'inutilità ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] teneri amori, le delusioni e le tristezze giovanili; il linguaggio e le strutture formali rinviano a certa poesia dell'800 (Carducci minore, V. Padula) ma anche a modelli più remoti e aulici. Nella più consistente raccolta Dall'ombra, uscita a Torino ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] 1529 fu inviato a Lari, uno dei distretti, per completare la preparazione del reparto ivi reclutato e affidato in precedenza a Niccolò Carducci. A Lari il G. rimase fino a tutto settembre, con un compenso di 110 fiorini l'anno. Alla fine di settembre ...
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RONCAGLIA, Costantino
Marco Cavarzere
– Nato a Lucca il 3 novembre 1677 da Antonio e da Maria Lucida Diversia, entrò nella Congregazione della Madre di Dio all’età di sedici anni. Iniziò il suo noviziato [...] Lucca) hanno goduto di una certa fama tra gli specialisti del Settecento italiano, a partire dagli apprezzamenti di Giosue Carducci, che usò il testo di Roncaglia come chiave per interpretare l’opera di Giuseppe Parini.
Come storici recenti (Luciano ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] la guida esigente di G. I. Ascoli, dall'altro la critica letteraria, di forma erudita, ispirata e ben vista da G. Carducci, e, come ponte tra le due, l'attività di commentatore, interprete, editore critico di antichi testi romanzi. Insieme, accanto a ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] uccisore di Giuliano si mise subito in moto. La Signoria ordinò al console della nazione fiorentina a Pera, Lorenzo Carducci, di adoperarsi presso il sultano Maometto II - allora in ottimi rapporti con Firenze - per ottenere la consegna del fuggitivo ...
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PINSUTI, Ciro Ercole.
Biancamaria Brumana
– Nacque a Sinalunga (Siena) il 9 maggio 1828, figlio di Giovanni Battista, violinista, maestro di cappella e direttore della banda, e di Maddalena Formichi.
Esordì [...] moderni (Giacomo Leopardi, di cui musicò Il passero solitario; l’anti-romantico Lorenzo Stecchetti; il conterraneo Giosue Carducci) e classici (Metastasio). La raccolta I quattro poeti italiani, pubblicata a Londra nel 1868 e dedicata a Rossini ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] nel gennaio 1900.
L'Eco dell'Alpe Giulia ebbe la collaborazione di uomini celebri, quali Aurelio Saffi, Giosue Carducci, Mario Rapisardi, Felice Cavallotti, Quirico Filopanti, Gabriele Rosa. La sua vita, clandestina o quasi, fu sempre difficile e ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...